Studio di fattibilità sull'impiego di un accelerometro per lo studio del movimento mandibolare

The automatic detection of the movement of a point of the mandible can be a useful tool for the diagnosis of Temporo-Mandibular Disorders. Two detection techniques are presently used, based respectively on the measurement of a magnetic field and on the processing of image sequences. In the frame of an agreement between the Istituto di Scienza e Tecnologie dell'Informazione of the National Research Council of Italy and the Dipartimento di Medicina Traslazionale of the University of Eastern Piedmont "Amedeo Avogadro" regarding the development of innovative approach we studied a detection technique based on the measurements provided by an accelerometer. The paper reports the results obtained using a general purpose device, available at IEI, to detect accelerations in cyclic mechanical movements, similar to the mandibular ones.

La valutazione clinica del movimento mandibolare può avvalersi di apparecchi che sono in grado di rilevare in modo automatico il movimento di un punto predefinito della mandibola rispetto ad un sistema di riferimento fisso. Attualmente sono impiegabili due tecniche di rilevamento, una basata sulla misura del campo magnetico prodotto da un piccolo magnete permanente e rilevato da una coppia di bobine, un'altra tecnica basata sull'analisi di sequenze temporali d'immagini. Nell'ambito dell'accordo tra l'ISTI e il DMT, dove è prevista un'attività di studio per valutare la possibilità di impiegare ulteriori tecniche di rilevamento del moto, è stata quindi esaminata la possibilità d'impiego di un accelerometro. Questo rapporto riporta i risultati di una serie di misure eseguite impiegando un accelerometro disponibile presso l'ISTI; le prove sperimentali sono state eseguite generando alcuni semplici tipi di movimento confrontabili con quello mandibolare.