Obiettivo generale della ricerca è quello di valutare l'efficacia di un processo SCR di bassa temperatura volto all'abbattimento degli ossidi di azoto prodotti da motori diesel marini. L'obiettivo realizzativo (OR 6.2.3) dell'attività di ricerca condotta dall'IRC-CNR durante il primo periodo del progetto (01/01/2014 - 31/12/2014 ) ha riguardato: ola realizzazione e la messa a punto di un impianto lab-scale per test SCR con ammoniaca di bassa temperatura, ola sintesi e caratterizzazione di catalizzatori per NH3-SCR di bassa temperatura a base di ossidi di manganese supportati ola definizione di protocolli di avvelenamento/invecchiamento ex-situ di catalizzatori Lo sviluppo di nuovi sistemi catalitici attivi a temperature relativamente basse (80-250°C) e tolleranti all'avvelenamento da metalli alcalini permetterebbe di progettare una configurazione impiantistica che vede l'unità SCR a valle del desolforizzatore e del sistema di rimozione del particolato (tail-end configuration), o l'impiego di unità SCR a valle di motori diesel con temperature dei gas di scarico particolarmente ridotte e che brucino combustibile senza zolfo.
Progetto "TRIM: Tecnologia e Ricerca Industriale per la Mobilità Marina" Cluster Tecnologici Nazionali CTN01_00176_163601, SP6 Emissioni: "Abbattimento emissioni di NOx" SAL1
Cimino s
2015
Abstract
Obiettivo generale della ricerca è quello di valutare l'efficacia di un processo SCR di bassa temperatura volto all'abbattimento degli ossidi di azoto prodotti da motori diesel marini. L'obiettivo realizzativo (OR 6.2.3) dell'attività di ricerca condotta dall'IRC-CNR durante il primo periodo del progetto (01/01/2014 - 31/12/2014 ) ha riguardato: ola realizzazione e la messa a punto di un impianto lab-scale per test SCR con ammoniaca di bassa temperatura, ola sintesi e caratterizzazione di catalizzatori per NH3-SCR di bassa temperatura a base di ossidi di manganese supportati ola definizione di protocolli di avvelenamento/invecchiamento ex-situ di catalizzatori Lo sviluppo di nuovi sistemi catalitici attivi a temperature relativamente basse (80-250°C) e tolleranti all'avvelenamento da metalli alcalini permetterebbe di progettare una configurazione impiantistica che vede l'unità SCR a valle del desolforizzatore e del sistema di rimozione del particolato (tail-end configuration), o l'impiego di unità SCR a valle di motori diesel con temperature dei gas di scarico particolarmente ridotte e che brucino combustibile senza zolfo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.