Le infrastrutture informatiche sono uno strumento essenziale per poter svolgere le attività di ricerca, in particolare per quelle che richiedono servizi avanzati riguardo la rete (grandi moli di dati) e riguardo la sicurezza (dei dati archiviati). Il CNR - Istituto di Metodologie per l'Analisi Ambientale ha da sempre investito risorse, sia in termini di personale fortemente qualificato, sia in termini di hardware/software per poter gestire "in casa" qualsiasi necessità informatica senza utilizzare servizi di hosting o housing esterni, quindi la progettazione e gestione di una rete performante e affidabile ha un ruolo cruciale all'interno dell'Istituto. Questa scelta consente principalmente di avere una rete informatica all'avanguardia in grado di supportare appieno le attività di ricerca e svolgere anche un ruolo di sperimentazione nel campo dell'ICT per essere sempre al passo con le nuove tecnologie. Le attività di implementazione e gestione della rete rientrano nelle competenze del "Centro Calcolo e Servizi di Rete" e sono concentrate nella sede di Tito Scalo, dove l'IMAA si occupa anche della gestione della rete e della telefonia dell'Area di Ricerca di Potenza, e delle due Unità di Supporto Operative dell'IBAM e dell'ISM del CNR, nonché al Consorzio pubblico-privato TeRN. Oltre ai servizi di supporto alla ricerca, dal Centro Calcolo dell'IMAA vengono implementati tutti i servizi necessari al funzionamento della rete come ad esempio server DNS per la gestione dei domini "imaa.cnr.it" e "pz.cnr.it", server web per i siti web d'Istituto, dei gruppi di ricerca e dei progetti in essere, server mail per la posta elettronica, server sFTP per lo scambio di dati e molto altro ancora. Con l'entrata in funzione di GARR-X, l'infrastruttura di rete a banda ultralarga dell'istruzione e della ricerca italiana, l'Area di Ricerca di Potenza del CNR è stata dotata di un nuovo collegamento con un notevole aumento della banda a disposizione. In particolare è stato realizzato un circuito in fibra ottica spenta (dark fiber) fino al PoP GARR di Macchia Roman presente nell'Università degli Studi della Basilicata, in grado di assicurare una banda simmetrica di 1 Gbps, e un circuito di backup in rame da 6 Mbps da utilizzare in caso di guasti sulla linea principale. A seguito di questi upgrade è stato necessario riprogettare l'infrastruttura di rete anche con l'aggiunta di nuovi apparati, interventi necessari a gestire correttamente la banda a disposizione sia in termini prestazionali, sia in termini di sicurezza informatica. Particolare attenzione è stata dedicata anche all'implementazione di IPv6 (Internet Protocol Version 6), un nuovo protocollo definito dall'IETF per affiancare e sostituire in futuro l'attuale versione dell'Internet Protocol, ovvero IPv4. IPv6 risolve molti problemi legati a IPv4 primo tra tutti il limitato numero di indirizzi IP pubblici disponibili che sono in esaurimento.

Aggiornamento rete informatica CNR - Area di Ricerca di Potenza

Ermann Ripepi;Filomena Romano
2015

Abstract

Le infrastrutture informatiche sono uno strumento essenziale per poter svolgere le attività di ricerca, in particolare per quelle che richiedono servizi avanzati riguardo la rete (grandi moli di dati) e riguardo la sicurezza (dei dati archiviati). Il CNR - Istituto di Metodologie per l'Analisi Ambientale ha da sempre investito risorse, sia in termini di personale fortemente qualificato, sia in termini di hardware/software per poter gestire "in casa" qualsiasi necessità informatica senza utilizzare servizi di hosting o housing esterni, quindi la progettazione e gestione di una rete performante e affidabile ha un ruolo cruciale all'interno dell'Istituto. Questa scelta consente principalmente di avere una rete informatica all'avanguardia in grado di supportare appieno le attività di ricerca e svolgere anche un ruolo di sperimentazione nel campo dell'ICT per essere sempre al passo con le nuove tecnologie. Le attività di implementazione e gestione della rete rientrano nelle competenze del "Centro Calcolo e Servizi di Rete" e sono concentrate nella sede di Tito Scalo, dove l'IMAA si occupa anche della gestione della rete e della telefonia dell'Area di Ricerca di Potenza, e delle due Unità di Supporto Operative dell'IBAM e dell'ISM del CNR, nonché al Consorzio pubblico-privato TeRN. Oltre ai servizi di supporto alla ricerca, dal Centro Calcolo dell'IMAA vengono implementati tutti i servizi necessari al funzionamento della rete come ad esempio server DNS per la gestione dei domini "imaa.cnr.it" e "pz.cnr.it", server web per i siti web d'Istituto, dei gruppi di ricerca e dei progetti in essere, server mail per la posta elettronica, server sFTP per lo scambio di dati e molto altro ancora. Con l'entrata in funzione di GARR-X, l'infrastruttura di rete a banda ultralarga dell'istruzione e della ricerca italiana, l'Area di Ricerca di Potenza del CNR è stata dotata di un nuovo collegamento con un notevole aumento della banda a disposizione. In particolare è stato realizzato un circuito in fibra ottica spenta (dark fiber) fino al PoP GARR di Macchia Roman presente nell'Università degli Studi della Basilicata, in grado di assicurare una banda simmetrica di 1 Gbps, e un circuito di backup in rame da 6 Mbps da utilizzare in caso di guasti sulla linea principale. A seguito di questi upgrade è stato necessario riprogettare l'infrastruttura di rete anche con l'aggiunta di nuovi apparati, interventi necessari a gestire correttamente la banda a disposizione sia in termini prestazionali, sia in termini di sicurezza informatica. Particolare attenzione è stata dedicata anche all'implementazione di IPv6 (Internet Protocol Version 6), un nuovo protocollo definito dall'IETF per affiancare e sostituire in futuro l'attuale versione dell'Internet Protocol, ovvero IPv4. IPv6 risolve molti problemi legati a IPv4 primo tra tutti il limitato numero di indirizzi IP pubblici disponibili che sono in esaurimento.
2015
Istituto di Metodologie per l'Analisi Ambientale - IMAA
ipv6
network
garr
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/320342
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact