Le aree carsiche ubicate in regioni temperato-calde e semiaride (come il Salento, le Murge e il Gargano) sono in una fase critica per la quale il problema dello stress idrico potrebbe aumentare in modo drammatico in un futuro piuttosto prossimo. Di stridente attualità è quindi l'approntamento di strategie di gestione delle risorse idriche che coinvolgano tutte le autorità competenti.In questa tesi sono state trattate problematiche riguardanti la gestione delle acque sotterranee e superficiali con riferimento al bacino del torrente Asso. Quest'ultimo rappresenta un esempio di come una lunga sequenza di interventi e modifiche infrastrutturali ha dato luogo a un sistema idrologico complesso, costantemente in condizioni di criticità. Per la gestione del bacino del Torrente Asso è, infatti, piuttosto problematico trovare un buon compromesso tra: (1) la prevenzione degli allagamenti di aree urbane, (2) la protezione delle risorse idriche (3) la salvaguardia della salute umana. Dopo aver considerato l'assetto geologico generale e l'evoluzione delle politiche in materia di gestione delle risorse idriche (capitolo 2), sono state analizzate le problematiche relative alla gestione del bacino del Torrente Asso (capitolo 3). L'individuazione delle soluzioni praticabili è stata successivamente eseguita con l'obiettivo di definire le basi per un nuovo "piano generale dei processi decisionali" (capitolo 4). Uno schema di base di tale piano è stato così proposto. Esso prevede il monitoraggio di parametri metereologici, idraulici, chimico-fisici e la valutazione della vulnerabilità di aree urbane e rurali.
Gestione delle acque superficiali e profonde in bacini endoreici carsici / Michele Tricarico laureandoCorrado Fidelibus relatoreMarco Delle Rose correlatore,. - ELETTRONICO. - (2016 Jul 15).
Gestione delle acque superficiali e profonde in bacini endoreici carsici
2016
Abstract
Le aree carsiche ubicate in regioni temperato-calde e semiaride (come il Salento, le Murge e il Gargano) sono in una fase critica per la quale il problema dello stress idrico potrebbe aumentare in modo drammatico in un futuro piuttosto prossimo. Di stridente attualità è quindi l'approntamento di strategie di gestione delle risorse idriche che coinvolgano tutte le autorità competenti.In questa tesi sono state trattate problematiche riguardanti la gestione delle acque sotterranee e superficiali con riferimento al bacino del torrente Asso. Quest'ultimo rappresenta un esempio di come una lunga sequenza di interventi e modifiche infrastrutturali ha dato luogo a un sistema idrologico complesso, costantemente in condizioni di criticità. Per la gestione del bacino del Torrente Asso è, infatti, piuttosto problematico trovare un buon compromesso tra: (1) la prevenzione degli allagamenti di aree urbane, (2) la protezione delle risorse idriche (3) la salvaguardia della salute umana. Dopo aver considerato l'assetto geologico generale e l'evoluzione delle politiche in materia di gestione delle risorse idriche (capitolo 2), sono state analizzate le problematiche relative alla gestione del bacino del Torrente Asso (capitolo 3). L'individuazione delle soluzioni praticabili è stata successivamente eseguita con l'obiettivo di definire le basi per un nuovo "piano generale dei processi decisionali" (capitolo 4). Uno schema di base di tale piano è stato così proposto. Esso prevede il monitoraggio di parametri metereologici, idraulici, chimico-fisici e la valutazione della vulnerabilità di aree urbane e rurali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


