Con l'aumento della durata della vita e il progressivo invecchiamento della popolazione, crescono i disturbi tipici dell'età come la riduzione dell'udito, definita presbiacusia. Essa è un fenomeno fisiologico che insorge gradualmente e accompagna il processo di invecchiamento di ciascun individuo. Gli anziani di oggi svolgono moltissime attività e la presbiacusia provoca degli effetti diretti sulla loro sfera psicologia e sociale influenzandone la vita quotidiana. Diviene dunque di fondamentale importanza l'uso degli apparecchi acustici, non solo per la loro essenziale funzione di stimolazione cognitiva, ma anche per evitare fenomeni di isolamento sociale e familiare con la conseguente insorgenza della depressione. L'apparecchio acustico rappresenta uno strumento di integrazione sociale che insegue il continuo sviluppo tecnologico, cercando di migliorare l'udito di chi lo indossa e soddisfare i bisogni estetici che rimangono tuttora di notevole importanza per il soggetto ipoacusico. Gli sviluppi tecnologici hanno permesso di dare il via ad una progressiva miniaturizzazione delle componenti interne dell'apparecchio acustico, rendendolo così sempre più piccolo e semplice da nascondere. Questa miniaturizzazione è stata resa possibile dall'introduzione della tecnologia MEMS (Micro-Electro-Mechanical Systems) nel mondo audioprotesico. La denominazione MEMS indica sistemi micro elettromeccanici costruiti utilizzando le tecniche di miniaturizzazione derivate dalla lavorazione del silicio nella costruzione dei micro chip. E' una tecnologia che ha rapidamente trovato vari ambiti di applicazione e che é arrivata inizialmente nel mondo audioprotesico con la fabbricazione di microfoni miniaturizzati e performanti. Adesso questa tecnologia sta arrivando anche nel settore dei ricevitori, rappresentando una punta avanzata della ricerca tecnologica in questo ambito. Il ricevitore o speaker è quel trasduttore in grado di convertire il segnale elettrico, trattato dall'apparecchio acustico, nel suono destinato all'orecchio umano. L'elaborato tratterà l'evoluzione tecnologica dei ricevitori analizzando e confrontando dispositivi attualmente disponibili sul mercato con interessanti nuovi prodotti che si stanno affacciando proprio sul mondo audioprotesico. Si parlerà quindi di ricevitori magnetici e piezoelettrici, delle loro caratteristiche, del loro funzionamento e del loro uso nelle protesi acustiche; saranno inoltre trattati gli aspetti più importanti che i progettisti curano per l'ottimizzazione di queste tecnologie nelle applicazioni audioprotesiche. Guardando verso un futuro che di fatto già costituisce realtà, l'elaborato tratterà le potenzialità della tecnologia MEMS e delle nuove modalità di fabbricazione dei ricevitori, attraverso i processi di fabbricazione della microelettronica che hanno permesso innumerevoli vantaggi proprio nel mondo audioprotesico. Guardando i nuovi scenari creati da questa nuova tecnologia l'elaborato analizzerà alcune delle molteplici ricerche scientifiche che si sono orientate sulla progettazione di ricevitori MEMS sempre più performanti. In particolare l'elaborato si sofferma su 3 principali ricerche: una condotta dai ricercatori della National Tsing-Hua University, un'altra condotta da National Science Foundation e Università dell'Arizona, ed infine un'altra ancora dall'Università di Parigi e l'Istituto di Nanotecnologie di Lione. Lo scopo di tutti questi studi è stato quello di capire come sfruttare i benefici della miniaturizzazione per migliorare la progettazione degli apparecchi acustici. Infatti queste conoscenze si concretizzano nella realizzazione di nuovi tipi di ricevitore con tecnologia MEMS, capaci di competere con i rispettivi microspeaker non MEMS in termini di qualità del suono ed efficienza, ma anche in grado di unire i vantaggi della miniaturizzazione con il comfort e l'estetica. Il professionista audioprotesista deve sempre seguire con attenzione un mondo tecnologico che cambia con interessante rapidità e proprio con questa motivazione l'elaborato ha voluto analizzare l'evoluzione tecnologica dei ricevitori usati nelle applicazioni audioprotesiche.

Tesi di laurea triennale "Evoluzione dei ricevitori nei sistemi audioprotesici e nuovi scenari tecnologici" / Marco Paterni relatore, ; Federica Russello candidata,. - (2017 Nov 14).

Tesi di laurea triennale "Evoluzione dei ricevitori nei sistemi audioprotesici e nuovi scenari tecnologici"

2017

Abstract

Con l'aumento della durata della vita e il progressivo invecchiamento della popolazione, crescono i disturbi tipici dell'età come la riduzione dell'udito, definita presbiacusia. Essa è un fenomeno fisiologico che insorge gradualmente e accompagna il processo di invecchiamento di ciascun individuo. Gli anziani di oggi svolgono moltissime attività e la presbiacusia provoca degli effetti diretti sulla loro sfera psicologia e sociale influenzandone la vita quotidiana. Diviene dunque di fondamentale importanza l'uso degli apparecchi acustici, non solo per la loro essenziale funzione di stimolazione cognitiva, ma anche per evitare fenomeni di isolamento sociale e familiare con la conseguente insorgenza della depressione. L'apparecchio acustico rappresenta uno strumento di integrazione sociale che insegue il continuo sviluppo tecnologico, cercando di migliorare l'udito di chi lo indossa e soddisfare i bisogni estetici che rimangono tuttora di notevole importanza per il soggetto ipoacusico. Gli sviluppi tecnologici hanno permesso di dare il via ad una progressiva miniaturizzazione delle componenti interne dell'apparecchio acustico, rendendolo così sempre più piccolo e semplice da nascondere. Questa miniaturizzazione è stata resa possibile dall'introduzione della tecnologia MEMS (Micro-Electro-Mechanical Systems) nel mondo audioprotesico. La denominazione MEMS indica sistemi micro elettromeccanici costruiti utilizzando le tecniche di miniaturizzazione derivate dalla lavorazione del silicio nella costruzione dei micro chip. E' una tecnologia che ha rapidamente trovato vari ambiti di applicazione e che é arrivata inizialmente nel mondo audioprotesico con la fabbricazione di microfoni miniaturizzati e performanti. Adesso questa tecnologia sta arrivando anche nel settore dei ricevitori, rappresentando una punta avanzata della ricerca tecnologica in questo ambito. Il ricevitore o speaker è quel trasduttore in grado di convertire il segnale elettrico, trattato dall'apparecchio acustico, nel suono destinato all'orecchio umano. L'elaborato tratterà l'evoluzione tecnologica dei ricevitori analizzando e confrontando dispositivi attualmente disponibili sul mercato con interessanti nuovi prodotti che si stanno affacciando proprio sul mondo audioprotesico. Si parlerà quindi di ricevitori magnetici e piezoelettrici, delle loro caratteristiche, del loro funzionamento e del loro uso nelle protesi acustiche; saranno inoltre trattati gli aspetti più importanti che i progettisti curano per l'ottimizzazione di queste tecnologie nelle applicazioni audioprotesiche. Guardando verso un futuro che di fatto già costituisce realtà, l'elaborato tratterà le potenzialità della tecnologia MEMS e delle nuove modalità di fabbricazione dei ricevitori, attraverso i processi di fabbricazione della microelettronica che hanno permesso innumerevoli vantaggi proprio nel mondo audioprotesico. Guardando i nuovi scenari creati da questa nuova tecnologia l'elaborato analizzerà alcune delle molteplici ricerche scientifiche che si sono orientate sulla progettazione di ricevitori MEMS sempre più performanti. In particolare l'elaborato si sofferma su 3 principali ricerche: una condotta dai ricercatori della National Tsing-Hua University, un'altra condotta da National Science Foundation e Università dell'Arizona, ed infine un'altra ancora dall'Università di Parigi e l'Istituto di Nanotecnologie di Lione. Lo scopo di tutti questi studi è stato quello di capire come sfruttare i benefici della miniaturizzazione per migliorare la progettazione degli apparecchi acustici. Infatti queste conoscenze si concretizzano nella realizzazione di nuovi tipi di ricevitore con tecnologia MEMS, capaci di competere con i rispettivi microspeaker non MEMS in termini di qualità del suono ed efficienza, ma anche in grado di unire i vantaggi della miniaturizzazione con il comfort e l'estetica. Il professionista audioprotesista deve sempre seguire con attenzione un mondo tecnologico che cambia con interessante rapidità e proprio con questa motivazione l'elaborato ha voluto analizzare l'evoluzione tecnologica dei ricevitori usati nelle applicazioni audioprotesiche.
14-nov-2017
Istituto di Fisiologia Clinica - IFC
Protesi acustiche
Ricevitori
MEMS
miniaturizzazione
Marco Paterni
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/328746
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