Nel 1998, durante lavori di scavo per l'ampliamento della Stazione di Pisa S. Rossore, a circa tre metri di profondità emerse un'impressionante serie di relitti di navi: in pochissimi mesi ne furono individuati 16 e, a oggi, lo scavo ha restituito i relitti di almeno 30 imbarcazioni di epoca romana, dalle navi da carico alle piccole imbarcazioni fluviali. Il cantiere di scavo in corso, dopo le prime iniziali necessità di tutela dei relitti, lavora ora sul recupero, consolidamento e restauro di questi preziosi ritrovamenti e del loro carico. CNR-ICVBC è stata coinvolto nelle attività di diagnostica come partner di Cooperativa Archeologia, azienda vincitrice del bando per le attività sopra dette.
Analisi chimico-fisiche e petrografiche per il completamento degli scavi per il museo delle navi antiche di Pisa
C Riminesi;E Cantisani;S Vettori
2015
Abstract
Nel 1998, durante lavori di scavo per l'ampliamento della Stazione di Pisa S. Rossore, a circa tre metri di profondità emerse un'impressionante serie di relitti di navi: in pochissimi mesi ne furono individuati 16 e, a oggi, lo scavo ha restituito i relitti di almeno 30 imbarcazioni di epoca romana, dalle navi da carico alle piccole imbarcazioni fluviali. Il cantiere di scavo in corso, dopo le prime iniziali necessità di tutela dei relitti, lavora ora sul recupero, consolidamento e restauro di questi preziosi ritrovamenti e del loro carico. CNR-ICVBC è stata coinvolto nelle attività di diagnostica come partner di Cooperativa Archeologia, azienda vincitrice del bando per le attività sopra dette.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.