Nell'ottobre 2005, l'Istituto per l'Ambiente Marino Costiero (IAMC, sede di Napoli) del Consiglio Nazionale delle Ricerche, ha stipulato con l'ente Area Marina Protetta "Punta Campanella" un progetto di ricerca di monitoraggio ambientale dal titolo "Foraminiferi bentonici come bioindicatori ambientali", finalizzato allo studio delle possibili interazioni esistenti tra la componente organica ed inorganica dei sedimenti del fondo marino in due settori selezionati del Golfo di Napoli e del Golfo di Salerno all'interno dell'Area Marina Protetta di Punta Campanella. Sono state individuate le aree con una maggiore possibile influenza antropica dall'emerso, rappresentata dalla presenza di due ref lui fognari: depuratore di Marina della Lobra (Massa Lubrense centro) e depuratore di Torca. Per ciascuna delle aree, comprese tra la batimetrica -5m e la -70m, si è proceduto con un piano di indagini geofisiche finalizzato alla campionatura di sedimento di fondo mare. Successivamente i dati acquisiti sono stati elaborati con particolare riguardo all'individuazione dei parametri micropaleontologici (analisi delle associazioni a foraminiferi bentonici), sedimentologici e chimici al fine di definire le interazioni tra la componente biogenica del sedimento ed i valori dei parametri sedimentologici e chimici del sedimento stesso ed individuare così possibili influenze della componente antropica sull'ambiente.
o studio delle associazioni a foraminiferi bentonici per la valutazione dello stato di inquinamento dell'ambiente marino: un esempio dall'Area Marina Protetta di Punta Campanella (Tirreno Meridionale).
Ferraro Luciana;Anzalone Erlisiana
2014
Abstract
Nell'ottobre 2005, l'Istituto per l'Ambiente Marino Costiero (IAMC, sede di Napoli) del Consiglio Nazionale delle Ricerche, ha stipulato con l'ente Area Marina Protetta "Punta Campanella" un progetto di ricerca di monitoraggio ambientale dal titolo "Foraminiferi bentonici come bioindicatori ambientali", finalizzato allo studio delle possibili interazioni esistenti tra la componente organica ed inorganica dei sedimenti del fondo marino in due settori selezionati del Golfo di Napoli e del Golfo di Salerno all'interno dell'Area Marina Protetta di Punta Campanella. Sono state individuate le aree con una maggiore possibile influenza antropica dall'emerso, rappresentata dalla presenza di due ref lui fognari: depuratore di Marina della Lobra (Massa Lubrense centro) e depuratore di Torca. Per ciascuna delle aree, comprese tra la batimetrica -5m e la -70m, si è proceduto con un piano di indagini geofisiche finalizzato alla campionatura di sedimento di fondo mare. Successivamente i dati acquisiti sono stati elaborati con particolare riguardo all'individuazione dei parametri micropaleontologici (analisi delle associazioni a foraminiferi bentonici), sedimentologici e chimici al fine di definire le interazioni tra la componente biogenica del sedimento ed i valori dei parametri sedimentologici e chimici del sedimento stesso ed individuare così possibili influenze della componente antropica sull'ambiente.File | Dimensione | Formato | |
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Descrizione: Lo studio delle associazioni a foraminiferi bentonici per la valutazione dello stato di inquinamento dell'ambiente marino: Punta Campanella
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