La Puglia, e con essa il Salento, è frequentemente interessata da fenomeni di instabilità, quali sprofondamenti del suolo per cedimento di cavità naturali o antropiche e franamenti di falesie. Tali fenomeni si inquadrano nella categoria dei dissesti idrogeologici. Si tratta, in generale, di processi a lungo latenti e a carattere sovente evolutivo, la cui pericolosità viene generalmente sottostimata ma che, quando compiuti e manifesti, arrecano danni a beni materiali o comunque costituiscono una minaccia per la collettività, particolarmente nelle zone fortemente antropizzate. Il territorio urbano di Gallipoli, in Provincia di Lecce, per caratteristiche geologiche è sede di un congruo numero di processi di questo genere, le cui caratteristiche sono riportate in diversi documenti tecnici e pubblicazioni scientifiche. In ragione della complessità e dell'impatto sulla collettività degli stessi processi, si ravvisa l'utilità di un documento sintetico di ragguaglio, che coincide con il presente elaborato di tesi, dove di fornisce un inquadramento della situazione geologica e geotecnica del territorio gallipolino, insieme ad un approfondimento riguardo a detti processi di instabilità in atto o pregressi, inclusi quelli di minore entità, focalizzato sulle caratteristiche fisiche, sul contesto geologico e sulle implicazioni per la collettività. Dopo questo approfondimento, in cui si tiene conto anche di come l'attività antropica sotterranea abbia innescato i dissesti, si riportano una analisi geologico-geotecnica delle calcareniti rinvenute in zona, in ragione della loro importanza in rapporto al comportamento meccanico globale del sottosuolo e, infine, alcune considerazioni conclusive.
Inquadramento geologico-geotecnico e dei processi di instabilità del territorio di Gallipoli / Fernando Nazaro laureando, ; Corrado Fidelibus relatore, ; Marco Delle Rose correlatore, ; Luca Orlanducci correlatore,. - ELETTRONICO. - (2017 Jul 18).
Inquadramento geologico-geotecnico e dei processi di instabilità del territorio di Gallipoli
2017
Abstract
La Puglia, e con essa il Salento, è frequentemente interessata da fenomeni di instabilità, quali sprofondamenti del suolo per cedimento di cavità naturali o antropiche e franamenti di falesie. Tali fenomeni si inquadrano nella categoria dei dissesti idrogeologici. Si tratta, in generale, di processi a lungo latenti e a carattere sovente evolutivo, la cui pericolosità viene generalmente sottostimata ma che, quando compiuti e manifesti, arrecano danni a beni materiali o comunque costituiscono una minaccia per la collettività, particolarmente nelle zone fortemente antropizzate. Il territorio urbano di Gallipoli, in Provincia di Lecce, per caratteristiche geologiche è sede di un congruo numero di processi di questo genere, le cui caratteristiche sono riportate in diversi documenti tecnici e pubblicazioni scientifiche. In ragione della complessità e dell'impatto sulla collettività degli stessi processi, si ravvisa l'utilità di un documento sintetico di ragguaglio, che coincide con il presente elaborato di tesi, dove di fornisce un inquadramento della situazione geologica e geotecnica del territorio gallipolino, insieme ad un approfondimento riguardo a detti processi di instabilità in atto o pregressi, inclusi quelli di minore entità, focalizzato sulle caratteristiche fisiche, sul contesto geologico e sulle implicazioni per la collettività. Dopo questo approfondimento, in cui si tiene conto anche di come l'attività antropica sotterranea abbia innescato i dissesti, si riportano una analisi geologico-geotecnica delle calcareniti rinvenute in zona, in ragione della loro importanza in rapporto al comportamento meccanico globale del sottosuolo e, infine, alcune considerazioni conclusive.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.