Fino a poco tempo fa si pensava che il nostro patrimonio di neuroni (le cellule che fanno funzionare il cervello) fosse limitato: una volta diventati adulti, non se ne formano di nuovi e quelli che abbiamo muoiono al ritmo di 100.000 al giorno. Il cervello è quindi destinato a un lento ma inesorabile invecchiamento, che determina un rallentamento cognitivo e, sempre più spesso, forme di demenza senile. Invece gli studi più recenti hanno dimostrato che possiamo intervenire, sia per frenare il decadimento, sia per favorire la nascita di nuovi neuroni. Moltissimo dipende dalla nostra buona volontà, e non è mai troppo tardi per iniziare. Stefano Farioli Vecchioli ha incentrato le sue ricerche al CNR proprio sulla nascita di nuovi neuroni nel cervello adulto, e qui spiega, con l'aiuto della giornalista Elisabetta Muritti, come applicare le ultime scoperte delle neuroscienze al nostro stile di vita. Un ruolo centrale spetta al bagaglio cognitivo, l'insieme delle nostre conoscenze ed esperienze, che può compensare in tutto o in parte il decadimento neuronale. Altrettanto importante l'attività fisica, che svolge un'azione protettiva e stimola la formazione di nuovi neuroni. Questo libro aiuta a ritagliarsi una ricetta su misura, dall'alimentazione agli svaghi, dallo sport alla meditazione, senza forzature e sacrifici, perché il cervello reagisce meglio di fronte a stimoli piacevoli e gratificanti. La prima (e forse unica) regola per mantenere la mente giovane in fondo è molto semplice: tenerla sempre attiva e farla divertire.

Un cervello sempre giovane

Stefano Farioli Vecchioli;
2017

Abstract

Fino a poco tempo fa si pensava che il nostro patrimonio di neuroni (le cellule che fanno funzionare il cervello) fosse limitato: una volta diventati adulti, non se ne formano di nuovi e quelli che abbiamo muoiono al ritmo di 100.000 al giorno. Il cervello è quindi destinato a un lento ma inesorabile invecchiamento, che determina un rallentamento cognitivo e, sempre più spesso, forme di demenza senile. Invece gli studi più recenti hanno dimostrato che possiamo intervenire, sia per frenare il decadimento, sia per favorire la nascita di nuovi neuroni. Moltissimo dipende dalla nostra buona volontà, e non è mai troppo tardi per iniziare. Stefano Farioli Vecchioli ha incentrato le sue ricerche al CNR proprio sulla nascita di nuovi neuroni nel cervello adulto, e qui spiega, con l'aiuto della giornalista Elisabetta Muritti, come applicare le ultime scoperte delle neuroscienze al nostro stile di vita. Un ruolo centrale spetta al bagaglio cognitivo, l'insieme delle nostre conoscenze ed esperienze, che può compensare in tutto o in parte il decadimento neuronale. Altrettanto importante l'attività fisica, che svolge un'azione protettiva e stimola la formazione di nuovi neuroni. Questo libro aiuta a ritagliarsi una ricetta su misura, dall'alimentazione agli svaghi, dallo sport alla meditazione, senza forzature e sacrifici, perché il cervello reagisce meglio di fronte a stimoli piacevoli e gratificanti. La prima (e forse unica) regola per mantenere la mente giovane in fondo è molto semplice: tenerla sempre attiva e farla divertire.
2017
Istituto di Biologia Cellulare e Neurobiologia - IBCN - Sede Monterotondo Scalo
Istituto di Biochimica e Biologia Cellulare - IBBC
9788820062743
Invecchiamento cerebrale
attività fisica
dieta
riserva cognitiva
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/340616
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact