The Mediterranean area today, between unemployment, emigration and new opportunities for economic development. On the eve of international and global developments that will affect the Mediterranean area, and in particular the areas most directly affected by conflict and poverty, this edition of the Report on Mediterranean Economies offers an updated political and economic analysis of the state of the region. Changes in the labour market, also considering the continuing economic crisis and the deep demographic changes of recent decades; the high rate of youth unemployment - especially among women - not only among the under-schooled population, but also among graduates; the phenomenon of the brain drain, which generates emigration to southern European countries, which in turn are characterized by a strong influx of incoming migrants, are some of the key themes of the 2017 edition. The challenges they pose to international cooperation range from promoting stable employment to managing the "structural" emergencies of migration. The new policy strategies, including the recently launched EU Migration Compact Plan, are an important effort to improve the management of migration processes induced by the lack of job opportunities. New development opportunities must also be found in the diffusion of the green economy, which in a context characterised by environmental degradation and uncertain climate conditions can represent a challenge and an opportunity for the labour market, provided that integrated investment policies in innovation and professional training can be promoted.

L'area mediterranea oggi, tra disoccupazione, emigrazione e nuove opportunità di sviluppo economico Alla vigilia di sviluppi internazionali e globali destinati a influenzare l'area mediterranea, e in particolare le zone più direttamente colpite da conflitti e povertà, questa edizione del Rapporto sulle economie del Mediterraneo offre un'analisi politico economica aggiornata dello stato della regione. Le modificazioni del mercato del lavoro, anche alla luce della perdurante crisi economica e delle profonde trasformazioni demografiche degli ultimi decenni; l'alto tasso di disoccupazione giovanile - in particolar modo femminile - non solo nelle fasce di popolazione scarsamente scolarizzate, ma anche fra i laureati; il fenomeno della fuga di cervelli, che genera emigrazione nei paesi dell'Europa meridionale, a loro volta caratterizzati da un forte flusso migratorio in entrata sono alcuni dei temi chiave dell'edizione 2017. Le sfide che essi impongono alla cooperazione internazionale sono molteplici, dal promuovere occupazione stabile, al gestire le emergenze «strutturali» delle migrazioni. Le nuove strategie di policy, fra cui il piano dei Migration Compact lanciato di recente dall'Unione europea, costituiscono uno sforzo importante per una migliore gestione dei processi migratori indotti dalla mancanza di opportunità di lavoro. Nuove opportunità di sviluppo vanno inoltre cercate nella diffusione della green economy, che in un contesto caratterizzato da degrado ambientale e aleatorietà climatica può rappresentare una sfida e un'opportunità per il mercato del lavoro, a patto che si riesca a promuovere politiche integrate d'investimento in innovazione e in formazione professionale.

Rapporto sulle economie del Mediterraneo Edizione 2017

Ferragina Eugenia
2017

Abstract

The Mediterranean area today, between unemployment, emigration and new opportunities for economic development. On the eve of international and global developments that will affect the Mediterranean area, and in particular the areas most directly affected by conflict and poverty, this edition of the Report on Mediterranean Economies offers an updated political and economic analysis of the state of the region. Changes in the labour market, also considering the continuing economic crisis and the deep demographic changes of recent decades; the high rate of youth unemployment - especially among women - not only among the under-schooled population, but also among graduates; the phenomenon of the brain drain, which generates emigration to southern European countries, which in turn are characterized by a strong influx of incoming migrants, are some of the key themes of the 2017 edition. The challenges they pose to international cooperation range from promoting stable employment to managing the "structural" emergencies of migration. The new policy strategies, including the recently launched EU Migration Compact Plan, are an important effort to improve the management of migration processes induced by the lack of job opportunities. New development opportunities must also be found in the diffusion of the green economy, which in a context characterised by environmental degradation and uncertain climate conditions can represent a challenge and an opportunity for the labour market, provided that integrated investment policies in innovation and professional training can be promoted.
2017
Istituto di Studi sul Mediterraneo - ISMed
9788815273031
L'area mediterranea oggi, tra disoccupazione, emigrazione e nuove opportunità di sviluppo economico Alla vigilia di sviluppi internazionali e globali destinati a influenzare l'area mediterranea, e in particolare le zone più direttamente colpite da conflitti e povertà, questa edizione del Rapporto sulle economie del Mediterraneo offre un'analisi politico economica aggiornata dello stato della regione. Le modificazioni del mercato del lavoro, anche alla luce della perdurante crisi economica e delle profonde trasformazioni demografiche degli ultimi decenni; l'alto tasso di disoccupazione giovanile - in particolar modo femminile - non solo nelle fasce di popolazione scarsamente scolarizzate, ma anche fra i laureati; il fenomeno della fuga di cervelli, che genera emigrazione nei paesi dell'Europa meridionale, a loro volta caratterizzati da un forte flusso migratorio in entrata sono alcuni dei temi chiave dell'edizione 2017. Le sfide che essi impongono alla cooperazione internazionale sono molteplici, dal promuovere occupazione stabile, al gestire le emergenze «strutturali» delle migrazioni. Le nuove strategie di policy, fra cui il piano dei Migration Compact lanciato di recente dall'Unione europea, costituiscono uno sforzo importante per una migliore gestione dei processi migratori indotti dalla mancanza di opportunità di lavoro. Nuove opportunità di sviluppo vanno inoltre cercate nella diffusione della green economy, che in un contesto caratterizzato da degrado ambientale e aleatorietà climatica può rappresentare una sfida e un'opportunità per il mercato del lavoro, a patto che si riesca a promuovere politiche integrate d'investimento in innovazione e in formazione professionale.
Economia
Mediterraneo
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/342299
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