Relazione finale del progetto SWIFF - "Sistema Wireless per il controllo dell'Irrigazione e di altre Funzioni in ambito Florovivaistico" finanziato dal Bando di ricerca MIPAF - Settore Florovivaistico (D.M. 186 dell'1/08/2007). L'obiettivo generale del sistema proposto nel progetto è valutare le potenzialità applicative date dalle nuove tecnologie e soluzioni wireless per il settore florovivaistico e più precisamente per la gestione della fertirrigazione e di altre importanti funzioni tipiche di queste attività produttive, quali la gestione del microclima delle serre di produzione. Il sistema SWIFF è stato progettato per rispondere alle necessità di flessibilità ed espandibilità dei sistemi gestionali del settore florovivaistico, nell'ottica di un utilizzo polivalente all'interno di strutture operative pre-esistenti. Per tale motivo, una delle caratteristiche fondamentali del sistema è rappresentata dalla concreta possibilità di inserire un numero qualsiasi di elementi, attuatori e rilevatori, definito dall'utente in funzione delle reali esigenze operative. Nei successivi paragrafi sono analizzati in dettaglio le soluzioni HW/SW scelte per la realizzazione del sistema, con l'adozione di alcune soluzioni tecnologicamente avanzate al fine di garantire la necessaria affidabilità e facilità d'uso. La componente innovativa più importante del sistema SWIFF consiste nella possibilità di interfacciarsi con sistemi già installati all'interno delle serre (attuatori, impianti d'irrigazione, climatizzatori, ecc.), prendendone il controllo e gestendoli secondo moderni criteri di razionalità ed efficienza. Per svolgere questo compito, il sistema è dotato di una porta di comunicazione RS 485, per rendere possibile l'interfacciamento con gli apparati già esistenti nell'ambiente di lavoro, e supporta vari protocolli di comunicazione standardizzati nell'ambito industriale. Oltre a questo, lo sviluppo di specifici moduli wireless consente di migliorare il monitoraggio e la gestione dei principali parametri ambientali e colturali all'interno della serra, riducendo al contempo le problematiche legate alla presenza dei cavi di connessione e risolvendo i problemi di rappresentatività dei punti di misura. Nel caso in cui siano richieste modifiche alla rete di monitoraggio, come ad esempio l'introduzione di nuovi sensori o moduli, il sistema SWIFF può essere riconfigurato, adattandolo alle esigenze degli utenti finali, secondo un sistema semplice e modulare. Per tale motivo anche il software di configurazione del sistema è stato sviluppato prevedendo una struttura modulare degli elementi che possono essere replicati in modo da soddisfare le necessità dell'utente.

Progetto di ricerca SWIFF "Sistema Wireless per il controllo dell'Irrigazione e di altre Funzioni in ambito Florovivaistico": Relazione finale

Bacci L;Battista P;Rapi B;Sabatini F;Di Lonardo S;Martelli F;Matese A;
2013

Abstract

Relazione finale del progetto SWIFF - "Sistema Wireless per il controllo dell'Irrigazione e di altre Funzioni in ambito Florovivaistico" finanziato dal Bando di ricerca MIPAF - Settore Florovivaistico (D.M. 186 dell'1/08/2007). L'obiettivo generale del sistema proposto nel progetto è valutare le potenzialità applicative date dalle nuove tecnologie e soluzioni wireless per il settore florovivaistico e più precisamente per la gestione della fertirrigazione e di altre importanti funzioni tipiche di queste attività produttive, quali la gestione del microclima delle serre di produzione. Il sistema SWIFF è stato progettato per rispondere alle necessità di flessibilità ed espandibilità dei sistemi gestionali del settore florovivaistico, nell'ottica di un utilizzo polivalente all'interno di strutture operative pre-esistenti. Per tale motivo, una delle caratteristiche fondamentali del sistema è rappresentata dalla concreta possibilità di inserire un numero qualsiasi di elementi, attuatori e rilevatori, definito dall'utente in funzione delle reali esigenze operative. Nei successivi paragrafi sono analizzati in dettaglio le soluzioni HW/SW scelte per la realizzazione del sistema, con l'adozione di alcune soluzioni tecnologicamente avanzate al fine di garantire la necessaria affidabilità e facilità d'uso. La componente innovativa più importante del sistema SWIFF consiste nella possibilità di interfacciarsi con sistemi già installati all'interno delle serre (attuatori, impianti d'irrigazione, climatizzatori, ecc.), prendendone il controllo e gestendoli secondo moderni criteri di razionalità ed efficienza. Per svolgere questo compito, il sistema è dotato di una porta di comunicazione RS 485, per rendere possibile l'interfacciamento con gli apparati già esistenti nell'ambiente di lavoro, e supporta vari protocolli di comunicazione standardizzati nell'ambito industriale. Oltre a questo, lo sviluppo di specifici moduli wireless consente di migliorare il monitoraggio e la gestione dei principali parametri ambientali e colturali all'interno della serra, riducendo al contempo le problematiche legate alla presenza dei cavi di connessione e risolvendo i problemi di rappresentatività dei punti di misura. Nel caso in cui siano richieste modifiche alla rete di monitoraggio, come ad esempio l'introduzione di nuovi sensori o moduli, il sistema SWIFF può essere riconfigurato, adattandolo alle esigenze degli utenti finali, secondo un sistema semplice e modulare. Per tale motivo anche il software di configurazione del sistema è stato sviluppato prevedendo una struttura modulare degli elementi che possono essere replicati in modo da soddisfare le necessità dell'utente.
2013
Istituto di Biometeorologia - IBIMET - Sede Firenze
Gestione Irrigazione
Microclima
Monitoraggio
WSN
Evapotraspirazione
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/342515
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact