Abstract: Lo scopo della ricerca è stata incentrata sulla valorizzazione e sul riutilizzo del siero di latte mediante uno studio di caratterizzazione chimica degli elementi in traccia mediante l'applicazione della tecnica analitica in spettrometria di massa con sistema di ionizzazione al plasma accoppiato induttivamente (ICP-MS). Due le tipologie di siero analizzate: siero caprino prelevato nella Società Agricola "Ai Zei", per un totale di 32 campioni; siero vaccino campionato nell'azienda "LatteBusche", nello specifico 73, 71 e 85 campioni provenienti dagli stabilimenti localizzati a Padova, a Busche e a Vicenza rispettivamente, per un totale di 229 campioni. Il periodo di campionamento è stato realizzato dal mese di febbraio 2017 al mese di giugno 2017. Il pre-trattamento del campione è stato effettuato mediante mineralizzazione acida assistita da microonde, e successivamente i campioni sono stati inviati all'analisi chimico strumentale. Per la determinazione dei metalli è stato utilizzato lo standard multi-elementale ICUS-1208 (North Kingstown, USA), costituito da 25 metalli: Al, As, Ba, Be, Bi, Cd, Ca, Cs, Cr, Co, Cu, Ga, Fe, Pb, Li, Mg, Mn, Ni, K, Rb, Se, Ag, Na, Sr, Tl, U, V e Zn. Mentre, una soluzione di rodio (Rh) a concentrazione nota è stata impiegata come standard interno. Il materiale standard di riferimento, SRM-1846 infant formula milk, è stato adoperato per monitorare l'accuratezza e la precisione del metodo analitico utilizzato. I metalli in traccia quantificati sono stati 17: Al, V, Cr, Mn, Fe, Co, Ni, Cu, Zn, As, Se, Sr, Cd, Cs, Ba, Pb, U. Per ogni elemento è stata ricavata la retta di calibrazione corrispondente. Dai risultati preliminari ottenuti per i metalli Cr, Mn e Zn per le due matrici, le concentrazioni minime e massime ottenute sono rispettivamente, per il siero caprino, da 17,0 a 41,5 ng/g, da 2,61 a 6,67 ng/g e da 5,74 a 62,10 ng/g; mentre per il siero vaccino da 5,75 a 38,80 ng/g, da 2,49 a 12,90 ng/g e da 2,80 a 1820 ng/g. I livelli di nichel, cobalto, manganese, arsenico, bario e cesio, in entrambi le matrici, sono presenti in concentrazioni, rispettivamente, al di sotto di 10,50 ng/g, 1,22 ng/g, 4,68 ng/g, 9,86 ng/g, 5,91 ng/g, 7,08 ng/g. Mentre per il piombo, il cadmio e l'uranio i tenori di concentrazioni registrati, per tutti i campioni di siero, sono stati inferiori a 1,47 ng/g, 1,43 ng/g, 0,10 ng/g rispettivamente.

Il siero di latte da rifiuto a risorsa: valorizzazione e riutilizzo attraverso uno studio di caratterizzazione chimica

Raffaello Tedesco;Giulio Cozzi
2018

Abstract

Abstract: Lo scopo della ricerca è stata incentrata sulla valorizzazione e sul riutilizzo del siero di latte mediante uno studio di caratterizzazione chimica degli elementi in traccia mediante l'applicazione della tecnica analitica in spettrometria di massa con sistema di ionizzazione al plasma accoppiato induttivamente (ICP-MS). Due le tipologie di siero analizzate: siero caprino prelevato nella Società Agricola "Ai Zei", per un totale di 32 campioni; siero vaccino campionato nell'azienda "LatteBusche", nello specifico 73, 71 e 85 campioni provenienti dagli stabilimenti localizzati a Padova, a Busche e a Vicenza rispettivamente, per un totale di 229 campioni. Il periodo di campionamento è stato realizzato dal mese di febbraio 2017 al mese di giugno 2017. Il pre-trattamento del campione è stato effettuato mediante mineralizzazione acida assistita da microonde, e successivamente i campioni sono stati inviati all'analisi chimico strumentale. Per la determinazione dei metalli è stato utilizzato lo standard multi-elementale ICUS-1208 (North Kingstown, USA), costituito da 25 metalli: Al, As, Ba, Be, Bi, Cd, Ca, Cs, Cr, Co, Cu, Ga, Fe, Pb, Li, Mg, Mn, Ni, K, Rb, Se, Ag, Na, Sr, Tl, U, V e Zn. Mentre, una soluzione di rodio (Rh) a concentrazione nota è stata impiegata come standard interno. Il materiale standard di riferimento, SRM-1846 infant formula milk, è stato adoperato per monitorare l'accuratezza e la precisione del metodo analitico utilizzato. I metalli in traccia quantificati sono stati 17: Al, V, Cr, Mn, Fe, Co, Ni, Cu, Zn, As, Se, Sr, Cd, Cs, Ba, Pb, U. Per ogni elemento è stata ricavata la retta di calibrazione corrispondente. Dai risultati preliminari ottenuti per i metalli Cr, Mn e Zn per le due matrici, le concentrazioni minime e massime ottenute sono rispettivamente, per il siero caprino, da 17,0 a 41,5 ng/g, da 2,61 a 6,67 ng/g e da 5,74 a 62,10 ng/g; mentre per il siero vaccino da 5,75 a 38,80 ng/g, da 2,49 a 12,90 ng/g e da 2,80 a 1820 ng/g. I livelli di nichel, cobalto, manganese, arsenico, bario e cesio, in entrambi le matrici, sono presenti in concentrazioni, rispettivamente, al di sotto di 10,50 ng/g, 1,22 ng/g, 4,68 ng/g, 9,86 ng/g, 5,91 ng/g, 7,08 ng/g. Mentre per il piombo, il cadmio e l'uranio i tenori di concentrazioni registrati, per tutti i campioni di siero, sono stati inferiori a 1,47 ng/g, 1,43 ng/g, 0,10 ng/g rispettivamente.
2018
Istituto per la Dinamica dei Processi Ambientali - IDPA - Sede Venezia
siero di latte
latte vaccino
latte caprino
elementi in traccia
ICP-MS
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/344656
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