Con l'avvento delle tecnologie e degli strumenti digitali, l'annotazione di testi (storici) è divenuta ancora più importante ed essenziale nel lavoro di strutturazione, di analisi e di comprensione dei fenomeni testuali. Inoltre, considerando gli aspetti più filologici, la realizzazione di una edizione digitale semanticamente connotata determina il bisogno di arricchire il testo con informazioni di varia granularità, di varia natura e di vario tipo. Questo intervento presenterà un approccio all'annotazione che tragga vantaggio dal Web semantico e dalle sue tecnologie. Le risorse testuali verranno caratterizzate da una forte interconnessione con risorse esterne favorendo di fatto la costruzione e l'interrogazione di un'unica banca dati globale, condivisa e formalmente descritta. In concreto, verrà presentato come scrivere annotazioni in RDF, utilizzando strumenti di annotazione disponibili sul web: a) il Text Encoder and Annotator (TEA); b) Annotarium. Il primo orientato alla trascrizione e all'annotazione delle risorse testuali, il secondo orientato alla gestione e alla interrogazione full-text e concettuale delle risorse annotate.
Annotazioni collaborative di testi storici
Angelo Mario Del Grosso
2017
Abstract
Con l'avvento delle tecnologie e degli strumenti digitali, l'annotazione di testi (storici) è divenuta ancora più importante ed essenziale nel lavoro di strutturazione, di analisi e di comprensione dei fenomeni testuali. Inoltre, considerando gli aspetti più filologici, la realizzazione di una edizione digitale semanticamente connotata determina il bisogno di arricchire il testo con informazioni di varia granularità, di varia natura e di vario tipo. Questo intervento presenterà un approccio all'annotazione che tragga vantaggio dal Web semantico e dalle sue tecnologie. Le risorse testuali verranno caratterizzate da una forte interconnessione con risorse esterne favorendo di fatto la costruzione e l'interrogazione di un'unica banca dati globale, condivisa e formalmente descritta. In concreto, verrà presentato come scrivere annotazioni in RDF, utilizzando strumenti di annotazione disponibili sul web: a) il Text Encoder and Annotator (TEA); b) Annotarium. Il primo orientato alla trascrizione e all'annotazione delle risorse testuali, il secondo orientato alla gestione e alla interrogazione full-text e concettuale delle risorse annotate.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.