Pirro Ligorio (1513-1583), architetto di nobili origini napoletane, si distinse per la sua attività di antiquario e direttore di scavi nella Roma post rinascimentale. Per l'Edizione Nazionale delle Opere di Pirro Ligorio vede adesso la luce la trascrizione del Libro dei pesi, delle misure e dei vasi antichi conservato nel Codice XIII B 4 della Biblioteca Nazionale di Napoli. Il libro, corrispondente al XIX volume delle Antichità, contiene un trattato di metrologia (misure di peso, lunghezza e capacità) ed un subtrattato sulla falsificazione delle monete. Studi recenti ne hanno evidenziato l'importanza nel dibattito cinquecentesco sulla metrologia degli antichi, nonchè il valore documentario sui metodi esegeteci applicati alla terminologia vascolare e ne hanno riconosciuto il carattere paradigmatico per il problema della formazione della versione napoletana dell'opera ligoriana. Del volume viene adesso pubblicata per la prima volta la trascrizione integrale del testo, accompagnato dalla riproduzione delle illustrazioni, da una doppia serie di note - filologiche e documentarie - da un ampio saggio introduttivo con commento storico-antiquario e da accurati indici (fonti antiche, nomi e luoghi), che fanno di questo volume un tassello importante ed imprescindibile nello studio dell'opera e del metodo ligoriani.
Pirro Ligorio. Libro dei pesi, delle misure e dei vasi antichi (Napoli volume 4. Libro XIX. Codice XIII B4)
Stefania Pafumi
2011
Abstract
Pirro Ligorio (1513-1583), architetto di nobili origini napoletane, si distinse per la sua attività di antiquario e direttore di scavi nella Roma post rinascimentale. Per l'Edizione Nazionale delle Opere di Pirro Ligorio vede adesso la luce la trascrizione del Libro dei pesi, delle misure e dei vasi antichi conservato nel Codice XIII B 4 della Biblioteca Nazionale di Napoli. Il libro, corrispondente al XIX volume delle Antichità, contiene un trattato di metrologia (misure di peso, lunghezza e capacità) ed un subtrattato sulla falsificazione delle monete. Studi recenti ne hanno evidenziato l'importanza nel dibattito cinquecentesco sulla metrologia degli antichi, nonchè il valore documentario sui metodi esegeteci applicati alla terminologia vascolare e ne hanno riconosciuto il carattere paradigmatico per il problema della formazione della versione napoletana dell'opera ligoriana. Del volume viene adesso pubblicata per la prima volta la trascrizione integrale del testo, accompagnato dalla riproduzione delle illustrazioni, da una doppia serie di note - filologiche e documentarie - da un ampio saggio introduttivo con commento storico-antiquario e da accurati indici (fonti antiche, nomi e luoghi), che fanno di questo volume un tassello importante ed imprescindibile nello studio dell'opera e del metodo ligoriani.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.