Per millenni l'umanità si è interrogata sugli approcci usati nel processo di acquisizione della conoscenza scientifica arrivando ad individuarne essenzialmente due rispettivamente basati su: 1) l'osservazione e la misura sperimentale; 2) un modello teorico che spesso usa una formulazione matematica. Quindi l'osservazione e l'approccio teorico possono essere considerati i due pilastri tradizionali sul quale si basa la conoscenza scientifica. Ma esiste un terzo approccio, ormai consolidato, nel raggiungimento della conoscenza: quello basato sul "calcolo scientifico". Con tali termini si intende "the use of computational algorithms to translate mathematical models that represent how the physical universe behaves into computer models that predict the future and reconstruct the past, and that are used to simulate a broad spectrum of engineered products, processes, and systems."* Il Calcolo Scientifico ha trasformato in maniera significativa il modo in cui le scoperte scientifiche vengono raggiunte e la progettazione ingegneristica realizzata. Vive delle conoscenze e delle competenze che risiedono nell'intersezione di discipline diverse: matematica, informatica e le discipline di base della scienza e dell'ingegneria. Vive anche grazie alle opportunità tecnologiche offerte dalle più moderne e avanzate piattaforme per il calcolo. L'uso del calcolo scientifico è ormai universalmente considerato essere la terza colonna nel processo di conoscenza: esso è utile per ri-generare non solo il presente, contribuendo nella progettazione e realizzazione di soluzioni in grado di migliorare la qualità della vita dell'attuale generazione di individui, ma anche il futuro, fornendoci di questo una visione probabile: ri-programmare (ri-generare) ora il futuro potrebbe consentirci di salvaguardare la salute del pianeta per le future generazioni. Le attività previste avranno quindi l'obiettivo di spiegare che cosa è, e come opera, il calcolo scientifico attraverso un breve seminario e piccole attività laboratoriali *Riferimenti: Dr. Tinsley Oden and Dr. Omar Ghattas, Computational Science: The "Third Pillar" of Science, Jan 2014, disponibile a https://tamest.org/news/newscomputational-science-the-third-pillar-of-science/
Attività laboratoriale "Rigenerare la conoscenza scientifica: lo studio dell'universo fisico attraverso l'uso del calcolatore" nell'ambito del Progetto "RigenerAzioni: Percorsi di rigenerazione per l'economia circolare, i beni culturali e la salute" - Festival scientifico "Futuro Remoto" XXXII - Città della Scienza, Napoli, 8-11 novembre 2018
Luisa Carracciuolo
2018
Abstract
Per millenni l'umanità si è interrogata sugli approcci usati nel processo di acquisizione della conoscenza scientifica arrivando ad individuarne essenzialmente due rispettivamente basati su: 1) l'osservazione e la misura sperimentale; 2) un modello teorico che spesso usa una formulazione matematica. Quindi l'osservazione e l'approccio teorico possono essere considerati i due pilastri tradizionali sul quale si basa la conoscenza scientifica. Ma esiste un terzo approccio, ormai consolidato, nel raggiungimento della conoscenza: quello basato sul "calcolo scientifico". Con tali termini si intende "the use of computational algorithms to translate mathematical models that represent how the physical universe behaves into computer models that predict the future and reconstruct the past, and that are used to simulate a broad spectrum of engineered products, processes, and systems."* Il Calcolo Scientifico ha trasformato in maniera significativa il modo in cui le scoperte scientifiche vengono raggiunte e la progettazione ingegneristica realizzata. Vive delle conoscenze e delle competenze che risiedono nell'intersezione di discipline diverse: matematica, informatica e le discipline di base della scienza e dell'ingegneria. Vive anche grazie alle opportunità tecnologiche offerte dalle più moderne e avanzate piattaforme per il calcolo. L'uso del calcolo scientifico è ormai universalmente considerato essere la terza colonna nel processo di conoscenza: esso è utile per ri-generare non solo il presente, contribuendo nella progettazione e realizzazione di soluzioni in grado di migliorare la qualità della vita dell'attuale generazione di individui, ma anche il futuro, fornendoci di questo una visione probabile: ri-programmare (ri-generare) ora il futuro potrebbe consentirci di salvaguardare la salute del pianeta per le future generazioni. Le attività previste avranno quindi l'obiettivo di spiegare che cosa è, e come opera, il calcolo scientifico attraverso un breve seminario e piccole attività laboratoriali *Riferimenti: Dr. Tinsley Oden and Dr. Omar Ghattas, Computational Science: The "Third Pillar" of Science, Jan 2014, disponibile a https://tamest.org/news/newscomputational-science-the-third-pillar-of-science/I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
