Il Corpus Artesia, accessibile all'indirizzo artesia.ovi.cnr.it, raccoglie 351 testi (per un totale di 1.160.383 occorrenze e 70.431 forme) appartenenti ad un arco cronologico compreso tra gli inizi del XIV secolo - periodo a cui risalgono i primi testi in volgare siciliano - e la prima metà del XVI, periodo in cui il siciliano è sostituito dal toscano come lingua dell'amministrazione. Oltre che dall'inserimento di un frammento trecentesco delle Vite dei Santi Padri (SantiPadriXIVIn), di due laude iacoponiche (Lauda1XVDP; Lauda2XVDP) e di una ricetta inedita per la cura del chiavardo destinata anche agli uomini (Ricetta(1)XV-XVIP), la principale novità di questo aggiornamento è rappresentata dall'inserimento di un cospicuo numero di documenti redatti a Malta nel XV secolo, editi da Godfrey Wettinger in Acta iuratorum et consilii civitatis et insulae Maltae, Palermo, Centro di studi filologici e linguistici siciliani 1993. Un ampliamento di prospettiva (che sarà sistematicamente praticato anche nei prossimi aggiornamenti) imposto dall'oggetto stesso, funzionale alla descrizione e alla storia del siciliano.
Corpus Artesia 2016
2016
Abstract
Il Corpus Artesia, accessibile all'indirizzo artesia.ovi.cnr.it, raccoglie 351 testi (per un totale di 1.160.383 occorrenze e 70.431 forme) appartenenti ad un arco cronologico compreso tra gli inizi del XIV secolo - periodo a cui risalgono i primi testi in volgare siciliano - e la prima metà del XVI, periodo in cui il siciliano è sostituito dal toscano come lingua dell'amministrazione. Oltre che dall'inserimento di un frammento trecentesco delle Vite dei Santi Padri (SantiPadriXIVIn), di due laude iacoponiche (Lauda1XVDP; Lauda2XVDP) e di una ricetta inedita per la cura del chiavardo destinata anche agli uomini (Ricetta(1)XV-XVIP), la principale novità di questo aggiornamento è rappresentata dall'inserimento di un cospicuo numero di documenti redatti a Malta nel XV secolo, editi da Godfrey Wettinger in Acta iuratorum et consilii civitatis et insulae Maltae, Palermo, Centro di studi filologici e linguistici siciliani 1993. Un ampliamento di prospettiva (che sarà sistematicamente praticato anche nei prossimi aggiornamenti) imposto dall'oggetto stesso, funzionale alla descrizione e alla storia del siciliano.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.