Progetto di Ricerca Parnaso finanziato dal MIUR al CAMPEC, nell'ambito del Piano Nazionale di Ricerca nel settore dei Beni Culturali ed Ambientali. Il Progetto Parnaso è centrato sullo studio di materiali polimerici innovativi con proprietà idonee alla conservazione di pietra e tessili, rendendoli fruibili da parte del sistema delle imprese. Attività svolta: Il CAMPEC si è avvalso della collaborazione dell IRAT-CNR nella FASE IV del Progetto, inerente l attività di valorizzazione e trasferimento dei risultati conseguiti; in particolare l IRAT si è occupato del trasferimento delle conoscenze dai centri di produzione scientifica agli utilizzatori finali, valutando la possibilità di trasferimento tecnologico alle PMI locali e nazionali Il Rapporto di Ricerca riporta i risultati della fase IV del Progetto. In particolare, é stata condotta una indagine empirica sull universo delle aziende potenzialmente interessate ai risultati del Progetto Parnaso. L'indagine é stata condotta a mezzo questionario sull universo delle aziende che si occupano di restauro architettonico e di manufatti lapidei (n. 320), e di restauro di tessili (n.45). Sono stati creati due differenti database di aziende per queste categorie di attività. Il questionario ha voluto indagare il grado di aggiornamento dell imprenditore in materia di conservazione e restauro, l intensità delle relazioni tra l impresa e gli enti pubblici che si occupano di restauro, l interesse dell azienda ad utilizzare i risultati del Progetto Parnaso collaborando con il Campec e l Irat-Cnr per la progettazione congiunta di ricerche e la sperimentazione di nuovi prodotti /tecnologie da applicare al restauro. Risultati ottenuti: Individuazione esigenze specifiche e valutazione del grado di propensione alla innovazione delle aziende, per intraprendere azioni mirate di trasferimento dei risultati del Progetto
Rapporto di Ricerca sulle Strategie per il trasferimento e la valorizzazione dei risultati ottenuti nell'ambito del Progetto Parnaso - Fase IV del Progetto - marzo-dicembre 2004 - svolta dall'IRAT-CNR, incarico del 21/12/2000, prot. n.1166/00.
2005
Abstract
Progetto di Ricerca Parnaso finanziato dal MIUR al CAMPEC, nell'ambito del Piano Nazionale di Ricerca nel settore dei Beni Culturali ed Ambientali. Il Progetto Parnaso è centrato sullo studio di materiali polimerici innovativi con proprietà idonee alla conservazione di pietra e tessili, rendendoli fruibili da parte del sistema delle imprese. Attività svolta: Il CAMPEC si è avvalso della collaborazione dell IRAT-CNR nella FASE IV del Progetto, inerente l attività di valorizzazione e trasferimento dei risultati conseguiti; in particolare l IRAT si è occupato del trasferimento delle conoscenze dai centri di produzione scientifica agli utilizzatori finali, valutando la possibilità di trasferimento tecnologico alle PMI locali e nazionali Il Rapporto di Ricerca riporta i risultati della fase IV del Progetto. In particolare, é stata condotta una indagine empirica sull universo delle aziende potenzialmente interessate ai risultati del Progetto Parnaso. L'indagine é stata condotta a mezzo questionario sull universo delle aziende che si occupano di restauro architettonico e di manufatti lapidei (n. 320), e di restauro di tessili (n.45). Sono stati creati due differenti database di aziende per queste categorie di attività. Il questionario ha voluto indagare il grado di aggiornamento dell imprenditore in materia di conservazione e restauro, l intensità delle relazioni tra l impresa e gli enti pubblici che si occupano di restauro, l interesse dell azienda ad utilizzare i risultati del Progetto Parnaso collaborando con il Campec e l Irat-Cnr per la progettazione congiunta di ricerche e la sperimentazione di nuovi prodotti /tecnologie da applicare al restauro. Risultati ottenuti: Individuazione esigenze specifiche e valutazione del grado di propensione alla innovazione delle aziende, per intraprendere azioni mirate di trasferimento dei risultati del ProgettoI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
