La presente relazione riguarda la compilazione dell'inventario delle emissioni per l'Aeroporto di Fiumicino per l'anno di riferimento 2015. Lo studio analizza le principali sorgenti che interessano l'aerea aeroportuale, incluso il traffico indotto, e propone per ciascuna sorgente una metodologia di calcolo specifica. Tale metodologia si basa sulle informazioni disponibili, che essendo a volte carenti, e congiuntamente alla complessità dei parametri considerati, possono portare a stime con un fattore di incertezza. Per valutare il grado di incertezza, in alcuni casi, è stata effettuata una stima con un metodo alternativo, in modo da confrontare le stime così ottenute. E' noto che le attività antropiche danno origine ad una molteplicità di composti inquinanti. In questa sede si stimano solo alcuni di essi, che hanno effetti sulla salute e sull'ambiente. In particolare sono stati considerati i seguenti inquinanti: monossido di carbonio (CO), metano (CH4), ossidi di azoto (NOx), ossidi di zolfo (SOx), composti organici volatili (VOCs), composti organici volatili non-metanici (NMVOCs), ammoniaca (NH3), polveri (PM) nelle frazioni PM2.5 e PM10, anidride carbonica (CO2) e vapore (H2O). Ad esclusione delle emissioni provenienti dal ciclo Landing Take-off (LTO) degli aeromobili, che risultano essere di gran lunga predominanti, le emissioni di CO ed NOx maggiormente rilevanti sono risultate essere quelle prodotte dalle attività dei mezzi di supporto (lato air-side) e dalle attività di produzione dei conglomerati. Le emissioni di particolato invece sono predominanti in quelle attività connesse alla costruzione del nuovo molo aeroportuale.
Inventario delle emissioni dell'aeroporto "Leonardo da Vinci" (Fiumicino)
Cinnirella S;Di Franco S
2017
Abstract
La presente relazione riguarda la compilazione dell'inventario delle emissioni per l'Aeroporto di Fiumicino per l'anno di riferimento 2015. Lo studio analizza le principali sorgenti che interessano l'aerea aeroportuale, incluso il traffico indotto, e propone per ciascuna sorgente una metodologia di calcolo specifica. Tale metodologia si basa sulle informazioni disponibili, che essendo a volte carenti, e congiuntamente alla complessità dei parametri considerati, possono portare a stime con un fattore di incertezza. Per valutare il grado di incertezza, in alcuni casi, è stata effettuata una stima con un metodo alternativo, in modo da confrontare le stime così ottenute. E' noto che le attività antropiche danno origine ad una molteplicità di composti inquinanti. In questa sede si stimano solo alcuni di essi, che hanno effetti sulla salute e sull'ambiente. In particolare sono stati considerati i seguenti inquinanti: monossido di carbonio (CO), metano (CH4), ossidi di azoto (NOx), ossidi di zolfo (SOx), composti organici volatili (VOCs), composti organici volatili non-metanici (NMVOCs), ammoniaca (NH3), polveri (PM) nelle frazioni PM2.5 e PM10, anidride carbonica (CO2) e vapore (H2O). Ad esclusione delle emissioni provenienti dal ciclo Landing Take-off (LTO) degli aeromobili, che risultano essere di gran lunga predominanti, le emissioni di CO ed NOx maggiormente rilevanti sono risultate essere quelle prodotte dalle attività dei mezzi di supporto (lato air-side) e dalle attività di produzione dei conglomerati. Le emissioni di particolato invece sono predominanti in quelle attività connesse alla costruzione del nuovo molo aeroportuale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.