L'Istituto sull'Inquinamento Atmosferico (IIA-CNR) ha svolto come previsto dall'appalto affidato (ordine MAP 5907 proroga del 15/12/2015, prot. IIA 0004384 del 16/12/2015) un'attività di monitoraggio della qualità dell'aria presso i due aeroporti romani "Leonardo da Vinci" di Fiumicino e "G.B. Pastine" di Ciampino. L'attività segue analoghe indagini condotte a partire dal 2008. Il monitoraggio delle specie gassose NOx, NO2, O3, SO2 e BTX (Benzene, Toluene e Xileni) regolamentate dalla normativa, esteso ad altre specie di natura organica, facenti parte della vasta categoria dei composti organici volatili (VOC) in particolare n-alcani, idrocarburi aromatici e aldeidi è stato svolto in diverse stagioni. Per la misura dei composti in fase gassosa nelle aree oggetto di indagine sono stati impiegati campionatori diffusivi che forniscono una media su trenta giorni (periodo di esposizione degli stessi), simultaneamente in diversi punti poiché, essendo basati sul fenomeno della diffusione, non necessitano di alimentazione elettrica. I composti organici volatili (VOC), ad eccezione delle aldeidi, invece, sono stati determinati mediante campionamento attivo discontinuo per periodi di tempo più limitati nel corso di singole giornate. La frazione PM10 del materiale particellare è stata campionata mediante strumentazione rispondente alle specifiche tecniche previste dalla normativa UNI EN 12341. Sulle polveri raccolte è stata eseguita la determinazione del contenuto di IPA (idrocarburi aromatici policiclici) seguendo la norma UNI EN 15549:2008, nonché del contenuto ionico (cationi e anioni).
Valutazione della qualità dell'aria presso gli aeroporti "Leonardo da Vinci" di Fiumicino e "G.B. Pastine" di Ciampino. Anno 2016
2017
Abstract
L'Istituto sull'Inquinamento Atmosferico (IIA-CNR) ha svolto come previsto dall'appalto affidato (ordine MAP 5907 proroga del 15/12/2015, prot. IIA 0004384 del 16/12/2015) un'attività di monitoraggio della qualità dell'aria presso i due aeroporti romani "Leonardo da Vinci" di Fiumicino e "G.B. Pastine" di Ciampino. L'attività segue analoghe indagini condotte a partire dal 2008. Il monitoraggio delle specie gassose NOx, NO2, O3, SO2 e BTX (Benzene, Toluene e Xileni) regolamentate dalla normativa, esteso ad altre specie di natura organica, facenti parte della vasta categoria dei composti organici volatili (VOC) in particolare n-alcani, idrocarburi aromatici e aldeidi è stato svolto in diverse stagioni. Per la misura dei composti in fase gassosa nelle aree oggetto di indagine sono stati impiegati campionatori diffusivi che forniscono una media su trenta giorni (periodo di esposizione degli stessi), simultaneamente in diversi punti poiché, essendo basati sul fenomeno della diffusione, non necessitano di alimentazione elettrica. I composti organici volatili (VOC), ad eccezione delle aldeidi, invece, sono stati determinati mediante campionamento attivo discontinuo per periodi di tempo più limitati nel corso di singole giornate. La frazione PM10 del materiale particellare è stata campionata mediante strumentazione rispondente alle specifiche tecniche previste dalla normativa UNI EN 12341. Sulle polveri raccolte è stata eseguita la determinazione del contenuto di IPA (idrocarburi aromatici policiclici) seguendo la norma UNI EN 15549:2008, nonché del contenuto ionico (cationi e anioni).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


