The volume offers the first comprehensive study of the Linear A archival documents from the Cretan site of Hagia Triada. The 147 clay tablets and the more than 1,000 sealings found in the excavation at the beginning of the last century and dating approximately to the 15th century BC still constitute the largest assemblage of archival documents of the Neopalatial period and represent the fundamental starting point for any attempt of interpretation of the Minoan economy. Through a careful analysis of their textual, palaeographic and sphragistic features, as well as their respective archaeological contexts and patterns of distribution, the author tries to reconstruct the contents and functions of the individual archival deposits found both in the Villa and the rest of the settlement. A special attention in this process is paid to the roles and status of the people involved in sealing and writing practices, in an attempt to understand how much the individuals responsible for accounting also "counted" in an economic, political and social sense. Finally, the results of this analysis are compared with the Messara archaeological data, in order to draw an updated picture of the settlement dynamics in the region, with a special attention to the relationship between Hagia Triada and the Phaistos palace.

Il volume contiene il primo studio d'insieme dei documenti d'archivio in lineare A di Haghia Triada a Creta. Le 147 tavolette d'argilla e le 1.000 e più cretule, trovate nello scavo all'inizio del secolo scorso e databili approssimativamente al XV secolo a.C., costituiscono tuttora l'insieme più numeroso di documenti d'archivio del periodo Neopalaziale e rappresentano il punto di partenza imprescindibile per qualsiasi tentativo di interpretazione dell'economia minoica. Attraverso un'attenta analisi delle loro caratteristiche testuali, paleografiche e glittiche, nonché dei contesti archeologici e dei rispettivi modelli di distribuzione, l'autrice cerca di ricostruire il contenuto e le funzioni dei singoli depositi d'archivio rinvenuti nella Villa e nel resto dell'insediamento. Un'attenzione particolare in questo processo di analisi è dedicata al ruolo e allo status delle persone coinvolte nelle pratiche di scrittura e sigillatura, nel tentativo di comprendere quanto gli individui responsabili della contabilità "contassero" anche in senso economico, politico e sociale. Infine, i risultati di questa analisi sono confrontati con i dati archeologici della Messara, al fine di tracciare un quadro aggiornato delle dinamiche di insediamento della regione, con particolare attenzione al rapporto fra Haghia Triada e il palazzo di Festòs.

Contare a Haghia Triada. Le tavolette in lineare A, i documenti sigillati e il sistema economico-amministrativo nel TM IB

2019

Abstract

The volume offers the first comprehensive study of the Linear A archival documents from the Cretan site of Hagia Triada. The 147 clay tablets and the more than 1,000 sealings found in the excavation at the beginning of the last century and dating approximately to the 15th century BC still constitute the largest assemblage of archival documents of the Neopalatial period and represent the fundamental starting point for any attempt of interpretation of the Minoan economy. Through a careful analysis of their textual, palaeographic and sphragistic features, as well as their respective archaeological contexts and patterns of distribution, the author tries to reconstruct the contents and functions of the individual archival deposits found both in the Villa and the rest of the settlement. A special attention in this process is paid to the roles and status of the people involved in sealing and writing practices, in an attempt to understand how much the individuals responsible for accounting also "counted" in an economic, political and social sense. Finally, the results of this analysis are compared with the Messara archaeological data, in order to draw an updated picture of the settlement dynamics in the region, with a special attention to the relationship between Hagia Triada and the Phaistos palace.
2019
Istituto di Studi sul Mediterraneo Antico - ISMA - Sede Montelibretti
978-88-8080-349-2
Il volume contiene il primo studio d'insieme dei documenti d'archivio in lineare A di Haghia Triada a Creta. Le 147 tavolette d'argilla e le 1.000 e più cretule, trovate nello scavo all'inizio del secolo scorso e databili approssimativamente al XV secolo a.C., costituiscono tuttora l'insieme più numeroso di documenti d'archivio del periodo Neopalaziale e rappresentano il punto di partenza imprescindibile per qualsiasi tentativo di interpretazione dell'economia minoica. Attraverso un'attenta analisi delle loro caratteristiche testuali, paleografiche e glittiche, nonché dei contesti archeologici e dei rispettivi modelli di distribuzione, l'autrice cerca di ricostruire il contenuto e le funzioni dei singoli depositi d'archivio rinvenuti nella Villa e nel resto dell'insediamento. Un'attenzione particolare in questo processo di analisi è dedicata al ruolo e allo status delle persone coinvolte nelle pratiche di scrittura e sigillatura, nel tentativo di comprendere quanto gli individui responsabili della contabilità "contassero" anche in senso economico, politico e sociale. Infine, i risultati di questa analisi sono confrontati con i dati archeologici della Messara, al fine di tracciare un quadro aggiornato delle dinamiche di insediamento della regione, con particolare attenzione al rapporto fra Haghia Triada e il palazzo di Festòs.
Minoan World
Minoan Economy
Haghia Triada
Linear A
Aegean Bronze Age
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/362416
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