Inserimento di OSPF in ambiente IGRP

Questo documento raccoglie le esperienze fatte durante la sperimentazione di OSPF su alcuni router di Pisa e su uno di Sassari fra il maggio 1993 e il febbraio 1994. Nel documento viene anche proposta una strategia di migrazione da IGRP a OSPF, che non costringe ad una conversione simultanea di tutti i router del GARR, ma che consente invece la coesistenza dei due protocolli senza dar luogo a gravi inconvenienti. In gran parte quanto viene detto per OSPF è valido anche per I-IS-IS ed è ragionevole supporre che la strategia proposta per migrare a OSPF possa essere valida anche per una migrazione a I-IS-IS. Le principali differenze fra I-IS-IS e OSPF riguardano i criteri per la suddivisione del dominio in aree. Tutte la parti di questo documento in cui si parla di suddivisioni in aree sarebbero quindi inutilizzabili in caso di una migrazione a I-IS-IS.