In questo laboratorio abbiamo dimostrato con l'aiuto degli studenti dell'ITI "Augusto Righi" di Napoli e la collaborazione del pubblico, i fenomeni della fluorescenza e della fosforescenza. La dimostrazione, condotta in una camera oscura con l'uso di torce in luce visibile ed ultravioletta e l'impiego di sostanze di larga diffusione ed uso comune, da spezie a detersivi, integratori alimentari e farmaci, fino alle uova, ha consentito sia di "far luce" su argomenti legati alla luce ed alla sua interazione con la materia, sia di illustrare applicazioni in campo diagnostico, terapeutico, ma anche di ricerca biomedica e farmacologica pura, fino ad usi tecnologici più o meno avanzati, dei fenomeni dimostrati, in modo che essi, da un lato, risultassero più chiari ad un pubblico non specialistico e, dall'altro, mostrassero quanto sia stretto, anche se non sempre diretto e facilmente intuibile, il rapporto tra ricerca di base e applicazioni tecnologiche avanzate o anche impieghi utili nella vita di tutti i giorni.
Attività laboratoriale "Alla scoperta del lato oscuro della luce" nell'ambito del Progetto "La Conoscenza come motore dell'Innovazione e della Prevenzione" - Festival Scientifico: "Fattorie Didattiche Aperte", XIII ed., Ist. Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno, Portici (NA), 11-12 maggio 2019"
2019
Abstract
In questo laboratorio abbiamo dimostrato con l'aiuto degli studenti dell'ITI "Augusto Righi" di Napoli e la collaborazione del pubblico, i fenomeni della fluorescenza e della fosforescenza. La dimostrazione, condotta in una camera oscura con l'uso di torce in luce visibile ed ultravioletta e l'impiego di sostanze di larga diffusione ed uso comune, da spezie a detersivi, integratori alimentari e farmaci, fino alle uova, ha consentito sia di "far luce" su argomenti legati alla luce ed alla sua interazione con la materia, sia di illustrare applicazioni in campo diagnostico, terapeutico, ma anche di ricerca biomedica e farmacologica pura, fino ad usi tecnologici più o meno avanzati, dei fenomeni dimostrati, in modo che essi, da un lato, risultassero più chiari ad un pubblico non specialistico e, dall'altro, mostrassero quanto sia stretto, anche se non sempre diretto e facilmente intuibile, il rapporto tra ricerca di base e applicazioni tecnologiche avanzate o anche impieghi utili nella vita di tutti i giorni.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


