Interazione tra uomo e ambiente nella evoluzione del paesaggio costiero antico della Sardegna

Relazione attività svolta - Rilievo aerofotogrammetrico di dettaglio con SAPR (Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto) equipaggiati con fotocamere digitali ad alta risoluzione, integrato con rilievi fotogrammetrici e topografici a terra. - E' stata messa a punto una metodologia per il rilievo fotogrammetrico a terra eseguito con coperture stereoscopiche e linee di ripresa basate su punti GPS di coordinate note. Il Rilievo è stato eseguito utilizzando un asta telescopica per riprese da una quota assoluta compresa tra i 3 e 10 metri. - Per i rilievi aerofotogrammetrici è stato utilizzato un SAPR appositamente configurato ed implementato al fine di garantire le migliori condizioni operative per l'indagine eseguita nelle aree campione. - L' elaborazione dei dati fotogrammetrici è stata eseguita sperimentando l'utilizzo di vari software commerciali, individuando quelli che hanno consentito di definire le più efficaci procedure operative in termini di qualità e tempi di elaborazione dei modelli digitali. In particolare sono state realizzate mappe digitali e modelli 3D dei siti a fini documentali e di misura, per la definizione geometrica delle strutture, volumi e superfici presenti nelle aree campione oggetto del presente studio. - E' stato definito un protocollo operativo per le attività di rilievo e di elaborazione dei dati fotogrammetrici delle aree di interesse storico-archeologico e nei contesti di scavo che ha consentito una efficace programmazione delle attività di indagine. Tali indagini hanno consentito di individuare e di documentare strutture superficiali e morfologie classificandole per tipologia e geometrie riferibili a differenti tipologie di manufatti. - L'elaborazione e l'analisi dei modelli digitali ottenuti hanno consentito inoltre di calcolare superfici, volumi e dimensioni dei manufatti lapidei estratti, identificando le diverse tecniche utilizzate. Attraverso lo studio dei modelli 3D delle aree campione è stato inoltre possibile ipotizzare la paleo morfologia delle aree di cava e valutare i volumi complessivi di materiale estratto. - Valutazione dello stato di degrado e vulnerabilità dei siti di particolare valore ed interesse storico-archeologico e paesaggistico in funzione della pianificazione territoriale. - Tutti i dati raccolti, sia quelli pregressi che quelli acquisiti nel corso della ricerca, sono stati inseriti in ambiente GIS al fine di eseguire una efficace analisi dei risultati ottenuti a seguito dell'indagine multidisciplinare.