La spettroscopia e la fluorescenza sono metodologie e fenomeni di crescente importanza non solo nell'ambito dell'analisi di laboratorio, ma anche nell'automatizzazione di tecniche analitiche e sintetiche secondo il paradigma dell'"industria 4.0", volta allo sviluppo sia di processi industriali ecocompatibili robotici ed "intelligenti", sia di apparecchiature miniaturizzate ed economiche in campo medicale, per il monitoraggio ambientale, o il controllo agro-alimentare. RoFlEx serve a dimostrare fenomeni e processi coinvolti nella spettroscopia o nella fluorescenza ed è formato da un corpo centrale al centro del quale è posto un braccio rotante che supporta sorgenti luminose di varia frequenza. Ruotandolo, le sorgenti vengono allineate con diversi campioni di sostanze fluorescenti disposti lungo le pareti interne del cilindro. Per illustrare fenomeni dipendenti dalla concentrazione o dall'aggiunta di determinate sostanze è stato realizzato un "minireattore", costituito da un sistema di pompe, valvole e motori. Nell'ambito della mostra, oltre ad esibire l'exhibit, la cui fruizione è assicurata dagli operatori di Città della Scienza, esso è stato dimostrato dagli autori nel corso della manifestazione Futuro Remoto (21-24 novembre 2019) e in alcuni eventi speciali. Il progetto è stato realizzato con il contributo finanziario della Fondazione Banco di Napoli.
Esposizione e dimostrazione exhibit "RoFlEx: UN EXHIBIT ROBOTICO PER IMPARARE GIOCANDO CON LA FLUORESCENZA" nell'ambito della mostra-istallazione "Essere 4.0 EXPO" - Città della Scienza, Napoli, 21 novembre 2019 - 12 gennaio 2020
2019
Abstract
La spettroscopia e la fluorescenza sono metodologie e fenomeni di crescente importanza non solo nell'ambito dell'analisi di laboratorio, ma anche nell'automatizzazione di tecniche analitiche e sintetiche secondo il paradigma dell'"industria 4.0", volta allo sviluppo sia di processi industriali ecocompatibili robotici ed "intelligenti", sia di apparecchiature miniaturizzate ed economiche in campo medicale, per il monitoraggio ambientale, o il controllo agro-alimentare. RoFlEx serve a dimostrare fenomeni e processi coinvolti nella spettroscopia o nella fluorescenza ed è formato da un corpo centrale al centro del quale è posto un braccio rotante che supporta sorgenti luminose di varia frequenza. Ruotandolo, le sorgenti vengono allineate con diversi campioni di sostanze fluorescenti disposti lungo le pareti interne del cilindro. Per illustrare fenomeni dipendenti dalla concentrazione o dall'aggiunta di determinate sostanze è stato realizzato un "minireattore", costituito da un sistema di pompe, valvole e motori. Nell'ambito della mostra, oltre ad esibire l'exhibit, la cui fruizione è assicurata dagli operatori di Città della Scienza, esso è stato dimostrato dagli autori nel corso della manifestazione Futuro Remoto (21-24 novembre 2019) e in alcuni eventi speciali. Il progetto è stato realizzato con il contributo finanziario della Fondazione Banco di Napoli.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
