Il modello "Red Hot Pepper Machine" dimostra il funzionamento di un'importante classe di recettori cellulari e consente di trattare temi di grande rilevanza biomedica. Inoltre, esso consente un parallelo tra biologia e cibernetica, e rappresenta il prototipo di una tipologia originale di applicazione della robotica, della meccanica e dell'informatica sia a scopo didattico che per applicazioni in ambito museale. Il progetto è stato realizzato con il contributo finanziario della Fondazione Banco di Napoli e la sponsorizzazione tecnica di Totem (Vilnius) e Futura Group srl
Esposizione e dimostrazione exhibit "THE RED HOT PEPPER MACHINE" nell'ambito della mostra-istallazione "Essere 4.0 EXPO" - Città della Scienza, Napoli, 21 novembre 2019 - 12 gennaio 2020
2019
Abstract
Il modello "Red Hot Pepper Machine" dimostra il funzionamento di un'importante classe di recettori cellulari e consente di trattare temi di grande rilevanza biomedica. Inoltre, esso consente un parallelo tra biologia e cibernetica, e rappresenta il prototipo di una tipologia originale di applicazione della robotica, della meccanica e dell'informatica sia a scopo didattico che per applicazioni in ambito museale. Il progetto è stato realizzato con il contributo finanziario della Fondazione Banco di Napoli e la sponsorizzazione tecnica di Totem (Vilnius) e Futura Group srlFile in questo prodotto:
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