MONTALTO - Ipotesi su un insediamento arcaico in Italia centrale

The present work briefly describes the territory and the landscape surrounding the remains of the ancient settlement of Montalto in Abruzzo which is located in the territory of Borrello Municipality, district of Chieti. The site was studied, within a project of global valorization of the territory, to help local administrations to develop economically useful initiatives to the community: concrete actions concerning the safeguard of cultural heritage and landscape. In particular, management, training and eco-sustainable exploitation activities of Montalto area will actively contribute to improve the local youth working sector. The preliminary study is important with reference to the start of a complex survey research on: materials, soil sampling, survey of land and climatic parameters surveys and in particular to identify accurate dating. The almost total lack of terracotta findings makes any dating hardly reliable. Despite these initial difficulties, through the thermoluminescence dating technique, applied to small splinters of ceramic material, it has been possible to collect some minimum data to identify the historical periods in order to place the different archaeological evidences. Another difficulty derives from the total absence of metal artifacts consequently not allowing the formulation of serious hypotheses regarding historical and chronological interpretations. In fact among the graves found, the few ones with an accessible sepulchral compartment are completely empty. Other burials, especially the most ancient ones, turned out to be still intact and therefore it's necessary to attend the directions of the competent Archaeological Superintendence of Chieti. Other significant aspects to consider and analyze before starting an intervention project on the territory are the investigating techniques concerning every single artifact. A particular case is represented by the construction indicated by the letter F: it is a burial of complex creation, located along the northern ridge of Montalto. It is characterized by structures which unfortunately proved not to be sufficiently solid over time. An intervention that requires a survey research within the work, if not well thought out, could cause the final loss of the artifact itself. The preparatory considerations for the research and survey work will be a useful reference guide for the purposes of an extensive project. It will be dedicated to the exploitation of the cultural archaeological heritage of Montalto and of the territory that safeguards it. Another purpose of the project is to involve all the competent local authorities in the initiative of knowledge and enhancement of the Montalto. The aim is to identify methods of intervention and exploitation for an important historical, archaeological and environmental heritage. The historical aspect is to be considered extremely important as it allows to acquire an overview of the events which chronologically occurred: in central Italy, in the Abruzzo region and in the area including Montalto. In order to keep the attention focused on the Montalto findings, the archaeological evidences in the surrounding areas have not been taken into account, such as the polygonal walls in the Porta Saracina district, the Roman burial remains at the Fonte del Sorbo, the tumuli, probable burials at the cemetery of Borrello, and finally the remains of a Roman and then medieval settlement on Colle San Matteo, just to mention the most significant ones.

Il presente lavoro descrive sinteticamente il territorio e il paesaggio che circondano i resti dell'antico insediamento del Montalto in Abruzzo. Il sito, ubicato nel territorio del Comune di Borrello in provincia di Chieti, è stato preso in considerazione ai fini di un progetto di valorizzazione globale del territorio, che aiuti le Amministrazioni locali nella realizzazione di iniziative economicamente utili alla comunità e soprattutto concrete per ciò che si riferisce alla tutela del patrimonio culturale e del paesaggio. In particolare le buone pratiche di carattere gestionale, formativo e lo sfruttamento ecosostenibile dell'area del Montalto potranno contribuire alla realizzazione di azioni volte a migliorare la situazione del lavoro giovanile locale. Lo studio propedeutico è importante in riferimento all'avvio di un complesso lavoro di indagine conoscitiva sui materiali, di campionatura dei terreni, di rilievi topografici, di rilevazione dei parametri climatici e in particolare di individuazione di datazioni certe. Per quanto riguarda questo ultimo aspetto, la quasi totale mancanza di reperti di terracotta o di altra natura rende molto difficile la possibilità di avanzare tentativi per attribuire una qualsiasi datazione coerente, anche indicativa. Nonostante queste iniziali difficoltà attraverso la tecnica della termoluminescenza, applicata a piccole schegge di materiale ceramico, è stato possibile ricavare alcuni minimi dati utili per individuare più di un periodo storico nel quale collocare le diverse testimonianze archeologiche. Un'altra difficoltà deriva dalla totale assenza di manufatti in metallo e ciò non consente di avanzare serie ipotesi riguardo a interpretazioni cronologiche storiche. Infatti tra le tombe rinvenute, le poche con il vano sepolcrale accessibile, risultano completamente vuote, mentre altre sepolture, in modo particolare quelle più antiche, risulterebbero ancora intatte e bisognerà attendere le indicazioni della competente Soprintendenza Archeologica di Chieti. Un altro aspetto significativo da considerare e analizzare prima di avviare un progetto di intervento sul territorio è quello relativo alle tecniche investigative riguardo ai singoli manufatti. Un caso particolare è costituito dalla costruzione indicata con la lettera F: si tratta di una Il Montalto nel Comune di Borrello (CH) sepoltura di complessa realizzazione, posta lungo il crinale nord del Montalto, caratterizzata da strutture le quali purtroppo non si sono rivelate abbastanza solide nel tempo. Un intervento che preveda una indagine conoscitiva all'interno dell'opera, se non ben ponderato, potrebbe causare un serio danno al manufatto stesso. Infine le considerazioni propedeutiche ai lavori di ricerca e indagine costituiranno una utile guida di riferimento ai fini di un più articolato progetto dedicato alla fruizione del patrimonio archeologico culturale del Montalto e del territorio che lo custodisce. Un altro scopo del progetto è quello di coinvolgere nell'iniziativa di conoscenza e valorizzazione del Montalto tutte le autorità locali competenti per individuare le modalità di intervento e di fruizione relativamente ad un significativo patrimonio storico, archeologico e ambientale. L'aspetto storico è da ritenersi estremamente importante poiché consente di conoscere il quadro degli eventi che si sono succeduti cronologicamente, più in generale nella Italia centrale, nella regione Abruzzo e nello specifico nell'area comprendente il Montalto. Allo scopo di mantenere l'attenzione focalizzata sui reperti del Montalto, non sono stati prese in considerazione le testimonianze archeologiche, che pure ci sono, nelle zone circostanti, come i muri poligonali in contrada Porta Saracina, i resti delle sepoltura di epoca romana presso la Fonte del Sorbo, i tumuli, probabili sepolture, presso il cimitero di Borrello e infine i resti di un insediamento romano e poi medievale sul Colle San Matteo, solo per citare i più significativi.