Ciascuna Università' degli Studi possiede numerose biblioteche con una consistenza libraria variabile da migliaia a centinaia di migliaia di documenti (libri, riviste, etc.), Alcune biblioteche sono ben organizzate, altre sono fondi librari. Quasi tutte le biblioteche dispongono di cataloghi per autori, raramente compilati secondo le Regole Italiane di Catalogazione per Autori. Alcune biblioteche dispongono di cataloghi per materia e per soggetto, generalmente compilati secondo le proprie esigenze didattiche e scientifiche. La gestione dei periodici e' varia. Rari sono i cataloghi dei periodici dell'Università nel suo complesso. La regolamentazione dei prestiti varia da Istituto a Istituto. Mancano collegamenti tra le biblioteche. Appare cosi' almeno opportuna l'automazione delle biblioteche universitarie perché essa: - offre l'occasione per riorganizzare le biblioteche e definire criteri di catalogazione uniformi; - giova alla didattica e alla ricerca scientifica consentendo di sapere agevolmente dove un documento si trovi; - avvicina gli Istituti universitari tradizionalmente isolati; - solleva il bibliotecario da gran parte dell'attività amministrativa, permettendogli un lavoro più qualificato professionalmente; - consente controlli sulla gestione della biblioteca impensabili con un lavoro "manuale"; - permette di coordinare gli acquisti di biblioteche diverse e quindi ridurre le spese per le nuove acquisizioni. Un sistema per l'automazione delle biblioteche e' stato studiato da un gruppo di informatici e bibliotecari pisani. Esso e' costituito da un software applicativo sviluppato su un sistema elettronico per l'elaborazione dei dati.
L'automazione delle biblioteche universitarie
Baldacci M B;
1984
Abstract
Ciascuna Università' degli Studi possiede numerose biblioteche con una consistenza libraria variabile da migliaia a centinaia di migliaia di documenti (libri, riviste, etc.), Alcune biblioteche sono ben organizzate, altre sono fondi librari. Quasi tutte le biblioteche dispongono di cataloghi per autori, raramente compilati secondo le Regole Italiane di Catalogazione per Autori. Alcune biblioteche dispongono di cataloghi per materia e per soggetto, generalmente compilati secondo le proprie esigenze didattiche e scientifiche. La gestione dei periodici e' varia. Rari sono i cataloghi dei periodici dell'Università nel suo complesso. La regolamentazione dei prestiti varia da Istituto a Istituto. Mancano collegamenti tra le biblioteche. Appare cosi' almeno opportuna l'automazione delle biblioteche universitarie perché essa: - offre l'occasione per riorganizzare le biblioteche e definire criteri di catalogazione uniformi; - giova alla didattica e alla ricerca scientifica consentendo di sapere agevolmente dove un documento si trovi; - avvicina gli Istituti universitari tradizionalmente isolati; - solleva il bibliotecario da gran parte dell'attività amministrativa, permettendogli un lavoro più qualificato professionalmente; - consente controlli sulla gestione della biblioteca impensabili con un lavoro "manuale"; - permette di coordinare gli acquisti di biblioteche diverse e quindi ridurre le spese per le nuove acquisizioni. Un sistema per l'automazione delle biblioteche e' stato studiato da un gruppo di informatici e bibliotecari pisani. Esso e' costituito da un software applicativo sviluppato su un sistema elettronico per l'elaborazione dei dati.File | Dimensione | Formato | |
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