Alpi fragili: Rischio idrogeologico e cambiamenti climatici

Gli ambienti di alta quota stanno rispondendo con sorprendente rapidità ed intensità ai cambiamenti climatici in atto, soprattutto per la presenza di neve, ghiacciai e permafrost (criosfera), elementi estremamente sensibili alla temperatura. Nelle Alpi sono sempre più numerose le segnalazioni di eventi d'instabilità naturale (frane, colate detritiche, crolli di ghiaccio...) che possono essere attribuiti, direttamente o indirettamente, ai cambiamenti climatici in atto. Degradazione del permafrost, ritiro accelerato dei ghiacciai, variazioni nel regime delle precipitazioni, estensione della stagione di fusione, sono alcuni dei processi causati all'aumento delle temperature, che stanno modificando in modo sensibile il quadro dei rischi idrogeologici in ambiente alpino, in un momento di pressione antropica crescente. La presentazione illustra i principali processi d'instabilità naturale caratteristici degli ambienti alpini di alta quota, le situazioni di rischio ad essi collegate e gli scenari attesi per il prossimo futuro.