In questa tesi e? descritto lo sviluppo di nanoparticelle funzionalizzate per applicazioni in nanomedicina. In particolare, ci siamo occupati della sintesi, caratterizzazione e funzionalizzazione di nanoparticelle sferiche d'argento (AgNPs) al fine di valutare la loro attivita? citotossica nei confronti dei fibroblasti murini NIH-3T3.In dettaglio, le AgNPs, con diametro medio di 15 nm, sono state ricoperte e stabilizzate con due diversi tipi di molecole, citrato di sodio ed un tiolo (EG6OH), al fine di avere due tipologie di AgNPs con diverse proprieta? superficiali. Le AgNPs sono state quindi somministrate ai fibroblasti e si e? valutata la vitalita?/citotossicita? attraverso il Resazurin Reduction Assay a diversi tempi di incubazione. Inoltre, al fine di valutare l'uptake delle nanoparticelle e il loro effetto sulla morfologia delle cellule, e? stato eseguito lo staining fluorescente dei filamenti di actina e del nucleo cellullare. Abbiamo osservato che le nanoparticelle d'argento ricoperte con citrato di sodio sono state internalizzate dalle cellule NIH-3T3 e risultano avere un effetto citotossico che aumenta all'aumentare del tempo di esposizione. Invece, le nanoparticelle d'argento ricoperte con il tiolo EG6OH non sono state internalizzate dai fibroblasti e di conseguenza risultano essere non tossiche.I risultati ottenuti dimostrano che modulando le proprieta? superficiali delle nanoparticelle d'argento e? possibile controllare la loro interazione con le cellule e favorirne o meno l'internalizzazione e l'azione citotossica.

Studio in vitro dell'effetto citotossico delle nanoparticelle d'argento / Tedeschi, Francesco. - (2018 Mar 12).

Studio in vitro dell'effetto citotossico delle nanoparticelle d'argento

2018

Abstract

In questa tesi e? descritto lo sviluppo di nanoparticelle funzionalizzate per applicazioni in nanomedicina. In particolare, ci siamo occupati della sintesi, caratterizzazione e funzionalizzazione di nanoparticelle sferiche d'argento (AgNPs) al fine di valutare la loro attivita? citotossica nei confronti dei fibroblasti murini NIH-3T3.In dettaglio, le AgNPs, con diametro medio di 15 nm, sono state ricoperte e stabilizzate con due diversi tipi di molecole, citrato di sodio ed un tiolo (EG6OH), al fine di avere due tipologie di AgNPs con diverse proprieta? superficiali. Le AgNPs sono state quindi somministrate ai fibroblasti e si e? valutata la vitalita?/citotossicita? attraverso il Resazurin Reduction Assay a diversi tempi di incubazione. Inoltre, al fine di valutare l'uptake delle nanoparticelle e il loro effetto sulla morfologia delle cellule, e? stato eseguito lo staining fluorescente dei filamenti di actina e del nucleo cellullare. Abbiamo osservato che le nanoparticelle d'argento ricoperte con citrato di sodio sono state internalizzate dalle cellule NIH-3T3 e risultano avere un effetto citotossico che aumenta all'aumentare del tempo di esposizione. Invece, le nanoparticelle d'argento ricoperte con il tiolo EG6OH non sono state internalizzate dai fibroblasti e di conseguenza risultano essere non tossiche.I risultati ottenuti dimostrano che modulando le proprieta? superficiali delle nanoparticelle d'argento e? possibile controllare la loro interazione con le cellule e favorirne o meno l'internalizzazione e l'azione citotossica.
12-mar-2018
Istituto per lo Studio dei Materiali Nanostrutturati - ISMN
Nanoparticelle
nanomedicina
citotossicità
argento
Tiziana Guarnieri
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/374374
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