Questo Documento sullo Stato di avanzamento lavori (SAL) illustra le elaborazioni condotte tra dicembre 2019 e giugno 2020 nell'ambito dell'attività A.4.2. L'obiettivo generale dell'attività è lo studio delle condizioni limite per gli insediamenti urbani superiori alla condizione limite per l'emergenza (CLE); le basi sono fornite dall'analisi della letteratura disponibile, dall'individuazione delle dimensioni della ripresa e dagli obiettivi minimi per la ripresa già trattati nel corso del 2019. Attività gennaio-giugno 2020 Il SAL di giugno 2020 si articola in riferimento alle tre attività principali svolte nell'ultimo semestre: revisione delle definizioni delle condizioni limite esistenti, impostazione del sistema di indicatori per la ripresa, riferimenti per l'individuazione delle funzioni strategiche per la ripresa a scala di contesto territoriale. In sintesi le attività si sono snodate su più fronti: 1. Per la Revisione delle definizioni esistenti delle condizioni limite: l'esame critico dei limiti delle definizioni esistenti ha condotto alla proposta di nuova condizione limite per la ripresa (CLR). Sono indicate le funzioni insediative da mantenere specificando il diverso significato che assumono a seconda della scala di indagine 2. Per gli indicatori per la ripresa: l'attività ha permesso di impostare un raccordo con l'attività A.6.1 dedicata agli indicatori del sistema di gestione dell'emergenza. La struttura degli indicatori per la ripresa utilizza le dimensioni significative per il recupero post-sisma (abitativa, infrastrutturale, educativa, sanitaria, istituzionale, economica, socio culturale), e distingue gli indicatori in domini e categorie di scenario, risorse e funzionalità riferendosi alle caratteristiche dei territori e a loro ruolo nel determinarne almeno in parte le capacità potenziali di risposta al sisma 3. Per le Funzioni strategiche per la ripresa: sono stati definiti primi criteri per l'individuazione delle funzioni insediative strategiche per la ripresa, ritenute più significative a scala di contesto territoriale, come nodi funzionali indispensabili per il conseguimento degli obiettivi di ripresa, e quindi da mantenere in via prioritaria. Sono fornite indicazioni per individuare categorie generali di funzioni (valide per ogni contesto) ed elementi specifici, da determinare con l'utilizzo dell'inquadramento fornito dagli indicatori (punto 2) e attraverso interlocuzioni con i territori.
Riferimenti e sperimentazioni per la Condizione limite per la ripresa. Stato di avanzamento lavori giugno 2020 (I° semestre 2020 Prot. 0001908/2020)
Francesco Fazzio;Eleonora Cianci;Cora Fontana
2020
Abstract
Questo Documento sullo Stato di avanzamento lavori (SAL) illustra le elaborazioni condotte tra dicembre 2019 e giugno 2020 nell'ambito dell'attività A.4.2. L'obiettivo generale dell'attività è lo studio delle condizioni limite per gli insediamenti urbani superiori alla condizione limite per l'emergenza (CLE); le basi sono fornite dall'analisi della letteratura disponibile, dall'individuazione delle dimensioni della ripresa e dagli obiettivi minimi per la ripresa già trattati nel corso del 2019. Attività gennaio-giugno 2020 Il SAL di giugno 2020 si articola in riferimento alle tre attività principali svolte nell'ultimo semestre: revisione delle definizioni delle condizioni limite esistenti, impostazione del sistema di indicatori per la ripresa, riferimenti per l'individuazione delle funzioni strategiche per la ripresa a scala di contesto territoriale. In sintesi le attività si sono snodate su più fronti: 1. Per la Revisione delle definizioni esistenti delle condizioni limite: l'esame critico dei limiti delle definizioni esistenti ha condotto alla proposta di nuova condizione limite per la ripresa (CLR). Sono indicate le funzioni insediative da mantenere specificando il diverso significato che assumono a seconda della scala di indagine 2. Per gli indicatori per la ripresa: l'attività ha permesso di impostare un raccordo con l'attività A.6.1 dedicata agli indicatori del sistema di gestione dell'emergenza. La struttura degli indicatori per la ripresa utilizza le dimensioni significative per il recupero post-sisma (abitativa, infrastrutturale, educativa, sanitaria, istituzionale, economica, socio culturale), e distingue gli indicatori in domini e categorie di scenario, risorse e funzionalità riferendosi alle caratteristiche dei territori e a loro ruolo nel determinarne almeno in parte le capacità potenziali di risposta al sisma 3. Per le Funzioni strategiche per la ripresa: sono stati definiti primi criteri per l'individuazione delle funzioni insediative strategiche per la ripresa, ritenute più significative a scala di contesto territoriale, come nodi funzionali indispensabili per il conseguimento degli obiettivi di ripresa, e quindi da mantenere in via prioritaria. Sono fornite indicazioni per individuare categorie generali di funzioni (valide per ogni contesto) ed elementi specifici, da determinare con l'utilizzo dell'inquadramento fornito dagli indicatori (punto 2) e attraverso interlocuzioni con i territori.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.