Il documento presenta lo studio quantitativo riguardante la relazione tra Attitudine al rischio e Attaccamento al luogo. Dopo una prima parte teorica che illustra le due dimensioni a partire da un esame della letteratura, viene presentata e descritta la scala utilizzata per la raccolta dati sull'Attaccamento al luogo, la Neighbourhood Attachment Scale (Bonaiuto, 2003). A seguire l'Analisi delle Componenti Principali rileva, a differenza di quanto emerge dalla letteratura, la bidimensionalità della Scala: l'interpretazione che viene proposta (pur con la consapevolezza delle fragilità di questo studio esplorativo, a partire dal campione) mette in luce una lettura ragionevole della questione, proponendo due tipi di legame, uno più "funzionale/strutturale" alla città, uno più "sociale", riguardante gli abitanti della città e le loro abitudini. Dopo una parte sulla descrizione dei dati a partire dalle variabili socioanagrafiche, vengono esaminate le relazioni tra il livello di attaccamento al luogo e altre dimensioni, come ad esempio l'aver vissuto in quel luogo esperienze (drammaticamente) rilevanti come il sisma del 2012. Il documento si chiude con un approfondimento riguardante la relazione tra sesso dell'intervistatore e Risk attitude. La nostra ipotesi di lavoro era che il sesso dell'intervistatore è in relazione con l'atteggiamento di rischio riportato dagli intervistati nell'ambito di una raccolta dati CATI. I nostri risultati mettono in luce un effetto del sesso dell'intervistatore sull'atteggiamento di rischio riportato dagli intervistati di sesso maschile: gli uomini tendono a mostrarsi più propensi al rischio di fronte ad un'intervistatrice di sesso femminile rispetto a un intervistatore maschio. Ciò ha implicazioni per l'analisi dei dati sulla Risk attitude, specialmente quando i risultati possono essere significativi ma gli effetti dell'intervistatore non sono stati esaminati con la dovuta cura.
Analisi e definizione di strumenti partecipativi di risk assessment e risk management: quinto rapporto
Antonella Rissotto;Maurizio Norcia
2016
Abstract
Il documento presenta lo studio quantitativo riguardante la relazione tra Attitudine al rischio e Attaccamento al luogo. Dopo una prima parte teorica che illustra le due dimensioni a partire da un esame della letteratura, viene presentata e descritta la scala utilizzata per la raccolta dati sull'Attaccamento al luogo, la Neighbourhood Attachment Scale (Bonaiuto, 2003). A seguire l'Analisi delle Componenti Principali rileva, a differenza di quanto emerge dalla letteratura, la bidimensionalità della Scala: l'interpretazione che viene proposta (pur con la consapevolezza delle fragilità di questo studio esplorativo, a partire dal campione) mette in luce una lettura ragionevole della questione, proponendo due tipi di legame, uno più "funzionale/strutturale" alla città, uno più "sociale", riguardante gli abitanti della città e le loro abitudini. Dopo una parte sulla descrizione dei dati a partire dalle variabili socioanagrafiche, vengono esaminate le relazioni tra il livello di attaccamento al luogo e altre dimensioni, come ad esempio l'aver vissuto in quel luogo esperienze (drammaticamente) rilevanti come il sisma del 2012. Il documento si chiude con un approfondimento riguardante la relazione tra sesso dell'intervistatore e Risk attitude. La nostra ipotesi di lavoro era che il sesso dell'intervistatore è in relazione con l'atteggiamento di rischio riportato dagli intervistati nell'ambito di una raccolta dati CATI. I nostri risultati mettono in luce un effetto del sesso dell'intervistatore sull'atteggiamento di rischio riportato dagli intervistati di sesso maschile: gli uomini tendono a mostrarsi più propensi al rischio di fronte ad un'intervistatrice di sesso femminile rispetto a un intervistatore maschio. Ciò ha implicazioni per l'analisi dei dati sulla Risk attitude, specialmente quando i risultati possono essere significativi ma gli effetti dell'intervistatore non sono stati esaminati con la dovuta cura.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.