Il Documento illustra gli avanzamenti nell'ambito dell'attività A.4.2 tra luglio e novembre 2020 ed è suddiviso in due parti. La Parte prima Struttura degli indicatori per la ripresa contiene un richiamo all'insieme di indicatori già trattati nel periodo precedente e riportata nel SAL di giugno 2020, mostrando le differenze rispetto alla prima formulazione. Le modifiche riguardano un numero ridotto di indicatori sostituiti o ridefiniti nella fonte dati o nelle modalità di calcolo. Rimangono comunque invariati i principali assunti di fondo. In totale sono definiti 72 indicatori sulle sette dimensioni, articolati sulle categorie di scenario (connotazioni "statiche" dei territori), risorse (elementi e sistemi strategici per la ripresa), funzionalità (livelli prestazionali raggiunti dalle risorse). La Parte seconda - Sperimentazioni illustra i risultati dell'applicazione del calcolo degli indicatori - rivisti secondo quanto illustrato nella Parte prima - alle cinque Regioni interessate dal Progetto. Le elaborazioni riguardano: - l'analisi delle capacità potenziali di risposta al sisma attraverso il calcolo dei valori nominali degli indicatori per tutti i comuni e i contesti di Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia; - lo studio delle diverse modalità di classificazione dei contesti, secondo differenti normalizzazioni e riferite a differenti ambiti geografici di riferimento (singola regione, cinque Regioni considerate, intero territorio nazionale) In conclusione alcune brevi note sulle rappresentazioni e sull'utilizzo delle analisi come primo orientamento per individuare temi e contesti prioritari per le politiche di intervento, argomento da sviluppare entro i termini previsti dal progetto (2021).
Riferimenti e sperimentazioni per la Condizione limite per la ripresa. Stato di avanzamento lavori dicembre 2020 (II° semestre 2020 Prot. 0003171/2020)
Francesco Fazzio;Eleonora Cianci;Cora Fontana
2020
Abstract
Il Documento illustra gli avanzamenti nell'ambito dell'attività A.4.2 tra luglio e novembre 2020 ed è suddiviso in due parti. La Parte prima Struttura degli indicatori per la ripresa contiene un richiamo all'insieme di indicatori già trattati nel periodo precedente e riportata nel SAL di giugno 2020, mostrando le differenze rispetto alla prima formulazione. Le modifiche riguardano un numero ridotto di indicatori sostituiti o ridefiniti nella fonte dati o nelle modalità di calcolo. Rimangono comunque invariati i principali assunti di fondo. In totale sono definiti 72 indicatori sulle sette dimensioni, articolati sulle categorie di scenario (connotazioni "statiche" dei territori), risorse (elementi e sistemi strategici per la ripresa), funzionalità (livelli prestazionali raggiunti dalle risorse). La Parte seconda - Sperimentazioni illustra i risultati dell'applicazione del calcolo degli indicatori - rivisti secondo quanto illustrato nella Parte prima - alle cinque Regioni interessate dal Progetto. Le elaborazioni riguardano: - l'analisi delle capacità potenziali di risposta al sisma attraverso il calcolo dei valori nominali degli indicatori per tutti i comuni e i contesti di Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia; - lo studio delle diverse modalità di classificazione dei contesti, secondo differenti normalizzazioni e riferite a differenti ambiti geografici di riferimento (singola regione, cinque Regioni considerate, intero territorio nazionale) In conclusione alcune brevi note sulle rappresentazioni e sull'utilizzo delle analisi come primo orientamento per individuare temi e contesti prioritari per le politiche di intervento, argomento da sviluppare entro i termini previsti dal progetto (2021).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.