Alcuni sistemi di acquisizione dati utilizzati durante le sessioni sperimentali impiegano comunicazioni di tipo Multicast. Si tratta di un protocollo definito da numerosi IETF RFC [1], che ha lo scopo di distribuire una stessa informazione nello stesso istante ad un gruppo di destinatari identificati da un particolare indirizzo IP. Nelle reti IP è un meccanismo simile a quello Broadcast, con la differenza che mentre i pacchetti Broadcast vengono propagati su di una stessa LAN o VLANa livello 2 SO/OSI, ovvero Ethernet, limitandone l'indirizzamento a tutti i nodi di una stessa sottorete IP, livello 3 ISO/OSI attraverso l'IP Network Mask, i pacchetti Multicast possono essere propagati a sottoreti e LAN diverse, anche distribuite geograficamente grazie a particolari configurazioni di routing da predisporre sugli Switch o Router.
CONFIGURAZIONE DEL PROTOCOLLO MULTICAST PER LE RETI SPERIMENTALI NBTF
Barbato P
2019
Abstract
Alcuni sistemi di acquisizione dati utilizzati durante le sessioni sperimentali impiegano comunicazioni di tipo Multicast. Si tratta di un protocollo definito da numerosi IETF RFC [1], che ha lo scopo di distribuire una stessa informazione nello stesso istante ad un gruppo di destinatari identificati da un particolare indirizzo IP. Nelle reti IP è un meccanismo simile a quello Broadcast, con la differenza che mentre i pacchetti Broadcast vengono propagati su di una stessa LAN o VLANa livello 2 SO/OSI, ovvero Ethernet, limitandone l'indirizzamento a tutti i nodi di una stessa sottorete IP, livello 3 ISO/OSI attraverso l'IP Network Mask, i pacchetti Multicast possono essere propagati a sottoreti e LAN diverse, anche distribuite geograficamente grazie a particolari configurazioni di routing da predisporre sugli Switch o Router.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


