Frutto dell'approfondimento della tesi di dottorato di ricerca in "Storia e Critica dell'Architettura" svolta presso l'Università degli Studi di Napoli "Federico II", il volume costituisce la prima monografia dedicata alla formazione architettonica impartita dall'Accademia di San Luca nel Settecento. Le teorie dell'architettura, i concorsi pubblici e le opere realizzate sono lette attraverso un confronto costante tra formazione e professione, teorie e insegnamento. Per la prima volta vengono selezionate, interpretate e pubblicate le Orazioni accademiche declamate in Campidoglio in occasione delle celebrazioni ufficiali dei concorsi Clementini del Settecento. I temi dibattuti e i progetti elaborati in occasione dei concorsi accademici del XVIII secolo vengono analizzati anche in rapporto al mutare della figura professionale dell'architetto e al delinearsi della nuova figura professionale dell'ingegnere. Tra le più prestigiose istituzioni culturali del tempo, l'Accademia di San Luca rappresentò uno dei luoghi più importanti di formazione delle giovani generazioni di artisti e di insegnanti, ma anche il luogo in cui, attraverso i temi dibattuti, le Orazioni declamate, i concorsi Clementini e Balestra banditi, la parabola dell'architettura italiana (e non solo) del XVIII secolo poté svolgersi compiutamente.
Architettura tra tardobarocco e neoclassicismo. Il ruolo dell'accademia di San Luca nel Settecento
Rosa Maria Giusto
2003
Abstract
Frutto dell'approfondimento della tesi di dottorato di ricerca in "Storia e Critica dell'Architettura" svolta presso l'Università degli Studi di Napoli "Federico II", il volume costituisce la prima monografia dedicata alla formazione architettonica impartita dall'Accademia di San Luca nel Settecento. Le teorie dell'architettura, i concorsi pubblici e le opere realizzate sono lette attraverso un confronto costante tra formazione e professione, teorie e insegnamento. Per la prima volta vengono selezionate, interpretate e pubblicate le Orazioni accademiche declamate in Campidoglio in occasione delle celebrazioni ufficiali dei concorsi Clementini del Settecento. I temi dibattuti e i progetti elaborati in occasione dei concorsi accademici del XVIII secolo vengono analizzati anche in rapporto al mutare della figura professionale dell'architetto e al delinearsi della nuova figura professionale dell'ingegnere. Tra le più prestigiose istituzioni culturali del tempo, l'Accademia di San Luca rappresentò uno dei luoghi più importanti di formazione delle giovani generazioni di artisti e di insegnanti, ma anche il luogo in cui, attraverso i temi dibattuti, le Orazioni declamate, i concorsi Clementini e Balestra banditi, la parabola dell'architettura italiana (e non solo) del XVIII secolo poté svolgersi compiutamente.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.