La calorimetria è una tecnica sperimentale che permette di misurare la quantità di calore, assorbita o ceduta, durante un processo di natura chimico-fisica. L'analisi calorimetrica rende possibile la definizione di valori numerici, espressi in joule o calorie, relativi alla quantità di energia ceduta o assorbita, sotto forma di calore, per ciascuna specifica sostanza analizzata. Tale analisi consiste nel misurare la variazione di temperatura di una quantità nota di acqua per effetto del riscaldamento generato dalla combustione completa di una sostanza che avviene all'interno di un contenitore chiuso immerso nel bagno ad acqua. In questo rapporto tecnico è stato determinato il potere calorifico superiore e inferiore di un olio vegetale di scarto e di un gasolio fornito dalla ENI S.p.A. Per entrambi i campioni è conosciuta la composizione chimica elementare. Essendo i campioni liquidi, l'esperimento è stato condotto in capsula di gelatina. Per la determinazione del potere calorifico superiore delle due sostanze è stato impiegato un calorimetro piano modello 1341 della PARR unitamente alla bomba di Mahler modello 1108 della medesima ditta. Ogni determinazione è stata ripetuta cinque volte ed è stato calcolato il valore medio. Il potere calorifico inferiore è determinato a partire dal potere calorifico superiore a cui è sottratto il contributo dell'acqua presente nel campione e di quella prodotta nella reazione di combustione. Il valore medio determinato del potere calorifico superiore della capsula di gelatina è risultato essere pari a 18,163 MJ/Kg. Questo valore è stato sottratto a quello determinato per il campione in capsula di gelatina. Il valore medio determinato del potere calorifico superiore dell'olio vegetale di scarto è risultato essere pari a 39,611 MJ/Kg. Dal certificato di analisi rilasciato dal fornitore si conosce che la quantità di idrogeno presente nel campione è pari all'11,80 %, pertanto il potere calorifico inferiore dell'olio vegetale di scarto è pari a 37,107 MJ/Kg. Il valore medio determinato del potere calorifico superiore del gasolio fornito dalla ENI S.p.A è risultato essere pari a 46,122 MJ/Kg. Dal certificato di analisi rilasciato dal fornitore si conosce che la quantità di idrogeno presente nel campione è pari al 13,30 %, pertanto il potere calorifico inferiore di tale sostanza è pari a 43,300 MJ/Kg.

Determinazione del potere calorifero superiore e inferiore di un olio vegetale di scarto e un gasolio ENI

Giuseppe Perretta
2019

Abstract

La calorimetria è una tecnica sperimentale che permette di misurare la quantità di calore, assorbita o ceduta, durante un processo di natura chimico-fisica. L'analisi calorimetrica rende possibile la definizione di valori numerici, espressi in joule o calorie, relativi alla quantità di energia ceduta o assorbita, sotto forma di calore, per ciascuna specifica sostanza analizzata. Tale analisi consiste nel misurare la variazione di temperatura di una quantità nota di acqua per effetto del riscaldamento generato dalla combustione completa di una sostanza che avviene all'interno di un contenitore chiuso immerso nel bagno ad acqua. In questo rapporto tecnico è stato determinato il potere calorifico superiore e inferiore di un olio vegetale di scarto e di un gasolio fornito dalla ENI S.p.A. Per entrambi i campioni è conosciuta la composizione chimica elementare. Essendo i campioni liquidi, l'esperimento è stato condotto in capsula di gelatina. Per la determinazione del potere calorifico superiore delle due sostanze è stato impiegato un calorimetro piano modello 1341 della PARR unitamente alla bomba di Mahler modello 1108 della medesima ditta. Ogni determinazione è stata ripetuta cinque volte ed è stato calcolato il valore medio. Il potere calorifico inferiore è determinato a partire dal potere calorifico superiore a cui è sottratto il contributo dell'acqua presente nel campione e di quella prodotta nella reazione di combustione. Il valore medio determinato del potere calorifico superiore della capsula di gelatina è risultato essere pari a 18,163 MJ/Kg. Questo valore è stato sottratto a quello determinato per il campione in capsula di gelatina. Il valore medio determinato del potere calorifico superiore dell'olio vegetale di scarto è risultato essere pari a 39,611 MJ/Kg. Dal certificato di analisi rilasciato dal fornitore si conosce che la quantità di idrogeno presente nel campione è pari all'11,80 %, pertanto il potere calorifico inferiore dell'olio vegetale di scarto è pari a 37,107 MJ/Kg. Il valore medio determinato del potere calorifico superiore del gasolio fornito dalla ENI S.p.A è risultato essere pari a 46,122 MJ/Kg. Dal certificato di analisi rilasciato dal fornitore si conosce che la quantità di idrogeno presente nel campione è pari al 13,30 %, pertanto il potere calorifico inferiore di tale sostanza è pari a 43,300 MJ/Kg.
2019
Istituto Motori - IM - Sede Napoli
PCS
PCI
gasolio
olio combustibile vegetale
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/389737
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