Questo lavoro di tesi costituisce una delle fasi iniziali del progetto MUSA "Multi Scale Acquifer" teso a effettuare un'analisi multiscala degli acquiferi del Salento. È noto che le attività antropiche, agricole e industriali, possono determinare impatti negativi sugli equilibri di scala regionale degli acquiferi superficiali e profondi portando al depauperamento quali-quantitativo di questa importante risorsa. L'obiettivo finale del progetto in questione è pertanto quello di monitorare in continuo un limitato numero di parametri chimico fisici delle acque sotterranee tramite i quali poter individuare eventuali perturbazioni locali, verosimilmente di natura antropica, degli equilibri su scala regionale. Le fasi del presente lavoro di tesi riguardano: 1. Individuazione di un'area caratterizzata da rilevante pressione antropica; 2. Caratterizzazione idrogeomorfologica dell'area; 3. Caratterizzazione chimico fisica delle acque di falda; 4. Analisi dei dati; 5. Determinazione dei parametri dal cui monitoraggio in continuo sia possibile stabilire la presenza di una perturbazione, verosimilmente di origine antropica, degli equilibri regionali su scala locale. Si è potuto confermare, relativamente alla zona oggetto di indagine, che l'attività antropica è in grado di determinare anomalie locali negli equilibri di scala regionale degli acquiferi profondi. Abbiamo inoltro potuto osservare come sia possibile individuare alcuni parametri che possono essere utilizzati in situ per campagne di monitoraggio in continuo mediante sonde multiparametriche. Tra gli altri vantaggi di tale approccio in continuo vi è la capacità di monitorare le anomalie degli equilibri di scala regionale senza arrecare alcun disturbo all'acquifero che inevitabilmente verrebbero a determinarsi in ragione dei prelievi da falda.

MUltiScale Acquifer: analisi multiscala della falda acquifera profonda della Piana Brindisina / Fernando D'Urso laureando; Samuele De Bartolo relatore; Marco Delle Rose correlatore. - (29/07/2021).

MUltiScale Acquifer: analisi multiscala della falda acquifera profonda della Piana Brindisina

29/07/2021

Abstract

Questo lavoro di tesi costituisce una delle fasi iniziali del progetto MUSA "Multi Scale Acquifer" teso a effettuare un'analisi multiscala degli acquiferi del Salento. È noto che le attività antropiche, agricole e industriali, possono determinare impatti negativi sugli equilibri di scala regionale degli acquiferi superficiali e profondi portando al depauperamento quali-quantitativo di questa importante risorsa. L'obiettivo finale del progetto in questione è pertanto quello di monitorare in continuo un limitato numero di parametri chimico fisici delle acque sotterranee tramite i quali poter individuare eventuali perturbazioni locali, verosimilmente di natura antropica, degli equilibri su scala regionale. Le fasi del presente lavoro di tesi riguardano: 1. Individuazione di un'area caratterizzata da rilevante pressione antropica; 2. Caratterizzazione idrogeomorfologica dell'area; 3. Caratterizzazione chimico fisica delle acque di falda; 4. Analisi dei dati; 5. Determinazione dei parametri dal cui monitoraggio in continuo sia possibile stabilire la presenza di una perturbazione, verosimilmente di origine antropica, degli equilibri regionali su scala locale. Si è potuto confermare, relativamente alla zona oggetto di indagine, che l'attività antropica è in grado di determinare anomalie locali negli equilibri di scala regionale degli acquiferi profondi. Abbiamo inoltro potuto osservare come sia possibile individuare alcuni parametri che possono essere utilizzati in situ per campagne di monitoraggio in continuo mediante sonde multiparametriche. Tra gli altri vantaggi di tale approccio in continuo vi è la capacità di monitorare le anomalie degli equilibri di scala regionale senza arrecare alcun disturbo all'acquifero che inevitabilmente verrebbero a determinarsi in ragione dei prelievi da falda.
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Altro
analisi multiscala
acque di falda
acquifero profondo
Samuele De Bartolo
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/396076
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