Fuoco, foreste e uomini. Le trasformazioni del paesaggio cominciano nella Preistoria.

The severe forest fires affecting south-eastern Australia between summer 2019 and spring 2020 urge us to think about their consequences on human lives, ecosystems and biodiversity. What do we know about fire history in the far past, not documented neither by the mass media nor by written historical sources? Charcoal fragments accumulating at the bottom of lakes and mires are used by paleoecologists as a powerful proxy for the effects of fire on past ecosystems. The results of two researches carried out at the Laboratory of Palynology and Palaeoecology of CNR-IGAG in Milano are here presented, focussing on the history of fires during prehistoric times.

I violenti incendi boschivi che hanno colpito l'Australia sud-orientale tra l'estate 2019 e la primavera 2020 esortano una riflessione sulle conseguenze di questi fenomeni sulla vita umana, sugli ecosistemi e la biodiversità che ospitano. Cosa sappiamo della storia degli incendi nel passato più lontano, non documentato né dai mass media né dalle fonti storiche? I frammenti di carbone estratti dai sedimenti che si accumulano al fondo di laghi e torbiere sono impiegati dai paleoecologi come un potente indicatore dell'azione del fuoco sugli ecosistemi del passato. Questo contributo illustra i risultati di due ricerche condotte dal Laboratorio di Palinologia e Paleoecologia del CNR-IGAG di Milano per ricostruire la storia degli incendi in due momentidella preistoria.