New Perspectives in the Definition/Evaluation of Seismic Hazard through Analysis of the Environmental Effects Induced by Earthquakes

The application of the Environmental Seismic Intensity (ESI) scale 2007 to moderate and strong earthquakes, in different geological context all over the word, highlights the importance of Earthquake Environmental Effects (EEEs) for the assessment of seismic hazards. This Special Issue "New Perspectives in the Definition/Evaluation of Seismic Hazard through Analysis of the Environmental Effects Induced by Earthquakes" presents a collection of scientific contributions that provide a sample of the state-of-the-art in this field. Moreover the collected papers also analyze new data produced with multi-disciplinary and innovative methods essential for development of new seismic hazard models.

E' disponibile la versione a stampa ed il PDF del volume speciale "New Perspectives in the Definition/Evaluation of Seismic Hazard through Analysis of the Environmental Effects Induced by Earthquakes" curato da Sabina Porfido (ISA-CNR), Giuliana Alessio (Osservatorio Vesuviano-INGV),Germana Gaudiosi (Osservatorio Vesuviano-INGV)e Rosa Nappi (Osservatorio Vesuviano-INGV), edizione MDPI- ISBN 978-3-0365-1877-0 (Hbk) ISBN 978-3-0365-1878-7 (PDF) Questo volume raccogliere differenti contributi che hanno come obiettivo la definizione e valutazione dell'hazard sismico attraverso l'analisi degli effetti ambientali indotti dai terremoti. L'applicazione della scala di intensità sismica (ESI) 2007 ai terremoti moderati e forti, in diversi contesti geologici in tutto il mondo, evidenzia l'importanza degli effetti ambientali dei terremoti (EEE) per la valutazione dei rischi sismici. L'apporto di nuove metodologie multisciplinari risultano essenziali sia per l'identificazione e la caratterizzazione di aree sismicamente attive, sia per lo sviluppo di nuovi modelli di rischio. Il volume contiene 19 articoli peer-reviewed (5 review e 14 paper), relativi a diverse aree del mondo: Italia, USA, Spagna, Australia, Ecuador, Guatemala, Corea del Sud, Kirghizistan, Mongolia, Russia, Cina, Giappone e Nepal, che forniscono interessanti ed utili indicazioni per la valutazione della pericolosità sismica in contesti differenti.