Il sistema sviluppato è in grado di restituire automaticamente sia file ASCII che file KML (Keyhole Markup Language) in presenza di anomalie termiche rilevate da satellite mediante la metodologia RST-FIRES, immediatamente visualizzabili su Google Earth® (GE). In particolare, a partire dai dati grezzi acquisiti presso le stazioni di ricezione, il sistema segnala le localizzazioni degli eventi in atto, in termini di latitudine e longitudine del centro del pixel dell'immagine satellitare utilizzata per rilevare l'incendio. Un Plugin, integrato nell'ambiente GE installato sul PC, permette di geolocalizzare in maniera speditiva gli hotspot rilevati dal sistema satellitare integrato (NOAA/MetOp-AVHRR, EOS-MODIS, MSG-SEVIRI), consentendo la visualizzazione e l'aggiornamento automatico delle segnalazioni di incendio prodotte e fornendo ulteriori informazioni (quali ad esempio l'intensità relativa dell'anomalia termica osservata) a supporto delle attività di gestione del rischio incendi. Dopo le prime versioni, rilasciate a partire dal 2008 alla Protezione Civile Lombardia e successivamente a Protezione Civile Provincia Regionale di Palermo, Dipartimento della Protezione Civile Nazionale e Protezione Civile Basilicata, il sistema è stato ulteriormente sviluppato e rilasciato nella versione attuale nel 2014.
Catena automatica/Plugin Google Earth® per la visualizzazione speditiva di prodotti satellitari RST-based
Coviello I;Falconieri A;Filizzola C;Lacava T;Marchese F;Mazzeo G;Paciello R;Pergola N;Pietrapertosa C;
2014
Abstract
Il sistema sviluppato è in grado di restituire automaticamente sia file ASCII che file KML (Keyhole Markup Language) in presenza di anomalie termiche rilevate da satellite mediante la metodologia RST-FIRES, immediatamente visualizzabili su Google Earth® (GE). In particolare, a partire dai dati grezzi acquisiti presso le stazioni di ricezione, il sistema segnala le localizzazioni degli eventi in atto, in termini di latitudine e longitudine del centro del pixel dell'immagine satellitare utilizzata per rilevare l'incendio. Un Plugin, integrato nell'ambiente GE installato sul PC, permette di geolocalizzare in maniera speditiva gli hotspot rilevati dal sistema satellitare integrato (NOAA/MetOp-AVHRR, EOS-MODIS, MSG-SEVIRI), consentendo la visualizzazione e l'aggiornamento automatico delle segnalazioni di incendio prodotte e fornendo ulteriori informazioni (quali ad esempio l'intensità relativa dell'anomalia termica osservata) a supporto delle attività di gestione del rischio incendi. Dopo le prime versioni, rilasciate a partire dal 2008 alla Protezione Civile Lombardia e successivamente a Protezione Civile Provincia Regionale di Palermo, Dipartimento della Protezione Civile Nazionale e Protezione Civile Basilicata, il sistema è stato ulteriormente sviluppato e rilasciato nella versione attuale nel 2014.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
