The focus of the 2019 edition of the Report on the Economies of the Mediterranean is the Environment: it studies its interrelationship with the economic and social dynamics in the countries bordering the Mediterranean, tries to outline the changes and the impact on the territories, provides a measure of the costs in terms of human lives and quality of life that environmental pollution produces. Climate change is an established fact and its impact on the environment and on the territories is manifested through extreme phenomena, once very rare, but now reaching a worrying frequency. They increase the costs in terms of dissipated resources, they increase the difficulties for the ecosystem to maintain sustainable growth paths, very large areas of land become inaccessible for agricultural exploitation or breeding. The economic and social impact on entire countries is enormous, and this is particularly true for some areas of the Mediterranean basin. And it is a fact that anthropogenic pressures and economic and social phenomena are firmly intertwined with the dynamics of the climate in a double causality ratio: inefficient and intensive production and emissions influence climate change and these, to them time, affect desertification processes, migration and the ability of entire economies to sustain the population. And yet, These phenomena are often treated and studied through mono-disciplinary approaches; on the one hand, the humanities, on the other hand, climatology, physics and hard sciences. In addition to providing a snapshot and analysis of the economic-environmental conditions in the area of the Mediterranean, the 2019 Report attempts to break this barrier and presents a series of multidisciplinary studies with a unique focus. The objective is to provide a more articulated interpretation of a more and more relevant problem that unites all the countries of the area, and to develop useful policy guidelines.

Il focus del Rapporto sulle Economie del Mediterraneo edizione 2019 è l'Ambiente: ne studia le interrelazioni con le dinamiche economiche e sociali nei paesi che si affacciano sul Mediterraneo, tenta di delinearne i cambiamenti e l'impatto sui territori, fornisce una misura dei costi in termini di vite umane e di qualità della vita che l'inquinamento ambientale produce. I cambiamenti climatici sono un fatto conclamato e l'impatto di questi sull'ambiente e sui territori si manifesta attraverso fenomeni estremi, una volta molto rari, ma che oggi raggiungono una frequenza preoccupante. Aumentano i costi in termini di risorse dissipate, aumentano le difficoltà per l'ecosistema di mantenere sentieri di crescita sostenibili, aree molto vaste di territorio diventano inaccessibili per lo sfruttamento agricolo o l'allevamento. L'impatto economico-sociale su interi paesi è enorme, e questo è particolarmente vero per alcune aree del bacino del Mediterraneo. Ed è un fatto che le pressioni antropiche e i fenomeni economicosociali si intreccino saldamente con le dinamiche del clima in un rapporto di doppia causalità: produzioni ed emissioni inefficienti e intensive influenzano i cambiamenti climatici e questi, a loro volta, influenzano i processi di desertificazione, le migrazioni e le capacità di intere economie di sostenere la popolazione. Eppure, questi fenomeni sono spesso trattati e studiati attraverso approcci mono-disciplinari; da un lato, le scienze umane, dall'altro la climatologia, la fisica e le scienze dure. Oltre che fornire una fotografia e un'analisi delle condizioni economico-ambientali nell'area del Mediterraneo, il Rapporto 2019 tenta di rompere questa barriera e presenta una serie di studi multidisciplinari con un focus unico. L'obiettivo è fornire una chiave di lettura più articolata di un problema sempre più rilevante che accomuna tutti i paesi dell'area, e di elaborare utili indicazioni di politiche di intervento.

Rapporto sulle economie del Mediterraneo. Edizione 2019

Salvatore Capasso
2019

Abstract

The focus of the 2019 edition of the Report on the Economies of the Mediterranean is the Environment: it studies its interrelationship with the economic and social dynamics in the countries bordering the Mediterranean, tries to outline the changes and the impact on the territories, provides a measure of the costs in terms of human lives and quality of life that environmental pollution produces. Climate change is an established fact and its impact on the environment and on the territories is manifested through extreme phenomena, once very rare, but now reaching a worrying frequency. They increase the costs in terms of dissipated resources, they increase the difficulties for the ecosystem to maintain sustainable growth paths, very large areas of land become inaccessible for agricultural exploitation or breeding. The economic and social impact on entire countries is enormous, and this is particularly true for some areas of the Mediterranean basin. And it is a fact that anthropogenic pressures and economic and social phenomena are firmly intertwined with the dynamics of the climate in a double causality ratio: inefficient and intensive production and emissions influence climate change and these, to them time, affect desertification processes, migration and the ability of entire economies to sustain the population. And yet, These phenomena are often treated and studied through mono-disciplinary approaches; on the one hand, the humanities, on the other hand, climatology, physics and hard sciences. In addition to providing a snapshot and analysis of the economic-environmental conditions in the area of the Mediterranean, the 2019 Report attempts to break this barrier and presents a series of multidisciplinary studies with a unique focus. The objective is to provide a more articulated interpretation of a more and more relevant problem that unites all the countries of the area, and to develop useful policy guidelines.
2019
Istituto di Studi sul Mediterraneo - ISMed
978-88-15-28438-9
Il focus del Rapporto sulle Economie del Mediterraneo edizione 2019 è l'Ambiente: ne studia le interrelazioni con le dinamiche economiche e sociali nei paesi che si affacciano sul Mediterraneo, tenta di delinearne i cambiamenti e l'impatto sui territori, fornisce una misura dei costi in termini di vite umane e di qualità della vita che l'inquinamento ambientale produce. I cambiamenti climatici sono un fatto conclamato e l'impatto di questi sull'ambiente e sui territori si manifesta attraverso fenomeni estremi, una volta molto rari, ma che oggi raggiungono una frequenza preoccupante. Aumentano i costi in termini di risorse dissipate, aumentano le difficoltà per l'ecosistema di mantenere sentieri di crescita sostenibili, aree molto vaste di territorio diventano inaccessibili per lo sfruttamento agricolo o l'allevamento. L'impatto economico-sociale su interi paesi è enorme, e questo è particolarmente vero per alcune aree del bacino del Mediterraneo. Ed è un fatto che le pressioni antropiche e i fenomeni economicosociali si intreccino saldamente con le dinamiche del clima in un rapporto di doppia causalità: produzioni ed emissioni inefficienti e intensive influenzano i cambiamenti climatici e questi, a loro volta, influenzano i processi di desertificazione, le migrazioni e le capacità di intere economie di sostenere la popolazione. Eppure, questi fenomeni sono spesso trattati e studiati attraverso approcci mono-disciplinari; da un lato, le scienze umane, dall'altro la climatologia, la fisica e le scienze dure. Oltre che fornire una fotografia e un'analisi delle condizioni economico-ambientali nell'area del Mediterraneo, il Rapporto 2019 tenta di rompere questa barriera e presenta una serie di studi multidisciplinari con un focus unico. L'obiettivo è fornire una chiave di lettura più articolata di un problema sempre più rilevante che accomuna tutti i paesi dell'area, e di elaborare utili indicazioni di politiche di intervento.
mediterraneo
economia
cambiamenti climatici
ambiente
energia
risorse naturali
migrazioni
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/403488
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