Questo progetto di tesi di dottorato mira a progettare, sviluppare e studiare le potenzialità di materiali polimerici innovativi nell'ambito di un approccio molteplice e sostenibile ad ecosistemi naturali ed antropici. Nel dettaglio, la tecnologia dell'elettrofilatura (electrospinning) sarà utilizzata per sviluppare e testare nanomateriali eco-compatibili ed eco-sostenibili (riciclati) con il duplice obiettivo sia di migliorare la crescita delle piante (attraverso un rilascio controllato di fertilizzanti - nano(bio)fertilizzanti) che di monitorare la fertilità del terreno (attraverso la creazione di sistemi sensoristici nanostrutturati selettivi - tipo naso opto-elettronico - finalizzati a misurare composti volatili e gas collegabili alla qualità ed allo stato di "salute" del suolo). Entrambi i tipi di matrici nanofibrose saranno accoppiate in sistemi integrati di fertilizzazione-e-monitoraggio per applicazioni agricole in pieno campo e vivaistiche finalizzate: i) alla riduzione delle quantità complessive di agrofarmaci usati in agricoltura a favore di composti e strategie più naturali; ii) alla riduzione allo stesso tempo dello sfruttamento delle risorse naturali, iii) alla protezione del suolo e dell'ambiente dall'eutrofizzazione e contaminazione, iv) all'aumento dell'utilizzo di composti biocompatibili e materiali riciclati ed infine v) allo sviluppo di nuovi strumenti avanzati nell'agricoltura di precisione.
Prima Relazione Tecnico Scientifica Tesi Dottorato (Multifunctional and eco-friendly nanofibrous based tools to control and reduce environmental impacts in agricultural systems)
Antonella Macagnano
2017
Abstract
Questo progetto di tesi di dottorato mira a progettare, sviluppare e studiare le potenzialità di materiali polimerici innovativi nell'ambito di un approccio molteplice e sostenibile ad ecosistemi naturali ed antropici. Nel dettaglio, la tecnologia dell'elettrofilatura (electrospinning) sarà utilizzata per sviluppare e testare nanomateriali eco-compatibili ed eco-sostenibili (riciclati) con il duplice obiettivo sia di migliorare la crescita delle piante (attraverso un rilascio controllato di fertilizzanti - nano(bio)fertilizzanti) che di monitorare la fertilità del terreno (attraverso la creazione di sistemi sensoristici nanostrutturati selettivi - tipo naso opto-elettronico - finalizzati a misurare composti volatili e gas collegabili alla qualità ed allo stato di "salute" del suolo). Entrambi i tipi di matrici nanofibrose saranno accoppiate in sistemi integrati di fertilizzazione-e-monitoraggio per applicazioni agricole in pieno campo e vivaistiche finalizzate: i) alla riduzione delle quantità complessive di agrofarmaci usati in agricoltura a favore di composti e strategie più naturali; ii) alla riduzione allo stesso tempo dello sfruttamento delle risorse naturali, iii) alla protezione del suolo e dell'ambiente dall'eutrofizzazione e contaminazione, iv) all'aumento dell'utilizzo di composti biocompatibili e materiali riciclati ed infine v) allo sviluppo di nuovi strumenti avanzati nell'agricoltura di precisione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


