L'attività di ricerca si inserisce all'interno del Progetto "Utilizzo integrato di approcci tecnologici innovativi per migliorare la shelf-life e preservare le proprietà nutrizionali di prodotti agroalimentari (SHELF-LIFE)". La shelf-life di nuovi formulati a base di frutta confezionati con imballaggio primario e secondario biodegradabile e non sono stati sottoposti ad invecchiamento naturale e/o accelerato, a diversi tempi di incubazione. Il confronto dei dati ottenuti mediante shelf-life a temperatura ambiente e accelerata ha fatto rilevare che i campioni invecchiati per tre mesi a temperatura ambiente corrispondono a quelli sottoposti a shelf-life accelerata per 15 giorni sia per i pigmenti non volatili che per i componenti volatili. I componenti volatili principali appaiono abbastanza stabili nel corso della durata di tutti i test, mentre i componenti minoritari mostrano un comportamento irregolare, probabilmente a causa di differenti processi di degradazione. Fra i differenti tipi di imballaggio secondario solo uno ha mostrato, anche se in modo lieve, una migliore capacità protettiva. All'interno della stessa attività è stata monitorata la permeabilità ai gas di packaging di prodotti vegetali. Sulla base dei risultati ottenuti è stata rilevata una durata della shelf-life dell'insalata confezionata con un packaging non biodegradabile di 8-10 giorni di frigoconservazione. Infatti, considerando l'osservazione visiva e dei diversi parametri analizzati, questo packaging è risultato l'imballaggio migliore per questa tipologia di prodotto. I packaging biodegradabili, invece, non sono risultati idonei per il confezionamento e il prolungamento della shelf-life dell'insalata di IV gamma. Nel caso del confezionamento di biscotti i risultati hanno consentito di rilevare che il packaging non biodegradabile ha dato i migliori risultati sia dal punto di vista del mantenimento della qualità del prodotto alimentare che da quello di sicurezza del consumatore (basso sviluppo di carica microbica), consentendo un prolungamento della shelf-life fino a circa 3 mesi dal confezionamento. Gli altri packaging sono risultati adatti per una shelf-life a temperatura ambiente non superiore a 2 mesi dal confezionamento.
Test shelf-life accelerata e valutazione delle proprietà diffusionali
Zampino D;Ferreri T;Ferreri L;Pastorelli G;Rizzarelli P;Rapisarda M
2017
Abstract
L'attività di ricerca si inserisce all'interno del Progetto "Utilizzo integrato di approcci tecnologici innovativi per migliorare la shelf-life e preservare le proprietà nutrizionali di prodotti agroalimentari (SHELF-LIFE)". La shelf-life di nuovi formulati a base di frutta confezionati con imballaggio primario e secondario biodegradabile e non sono stati sottoposti ad invecchiamento naturale e/o accelerato, a diversi tempi di incubazione. Il confronto dei dati ottenuti mediante shelf-life a temperatura ambiente e accelerata ha fatto rilevare che i campioni invecchiati per tre mesi a temperatura ambiente corrispondono a quelli sottoposti a shelf-life accelerata per 15 giorni sia per i pigmenti non volatili che per i componenti volatili. I componenti volatili principali appaiono abbastanza stabili nel corso della durata di tutti i test, mentre i componenti minoritari mostrano un comportamento irregolare, probabilmente a causa di differenti processi di degradazione. Fra i differenti tipi di imballaggio secondario solo uno ha mostrato, anche se in modo lieve, una migliore capacità protettiva. All'interno della stessa attività è stata monitorata la permeabilità ai gas di packaging di prodotti vegetali. Sulla base dei risultati ottenuti è stata rilevata una durata della shelf-life dell'insalata confezionata con un packaging non biodegradabile di 8-10 giorni di frigoconservazione. Infatti, considerando l'osservazione visiva e dei diversi parametri analizzati, questo packaging è risultato l'imballaggio migliore per questa tipologia di prodotto. I packaging biodegradabili, invece, non sono risultati idonei per il confezionamento e il prolungamento della shelf-life dell'insalata di IV gamma. Nel caso del confezionamento di biscotti i risultati hanno consentito di rilevare che il packaging non biodegradabile ha dato i migliori risultati sia dal punto di vista del mantenimento della qualità del prodotto alimentare che da quello di sicurezza del consumatore (basso sviluppo di carica microbica), consentendo un prolungamento della shelf-life fino a circa 3 mesi dal confezionamento. Gli altri packaging sono risultati adatti per una shelf-life a temperatura ambiente non superiore a 2 mesi dal confezionamento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.