In occasione di uno scavo archivistico, svolto per preparare una relazione a un convegno organizzato dall'Università di Urbino che aveva ad oggetto gli strumenti di gestione documentale degli enti pubblici di ricerca, è stato rintracciato un fascicolo ritenuto disperso. Il fascicolo appartiene a Rita Levi Montalcini e documenta la pluriennale attività svolta a favore del CNR. Esso fa parte della raccolta di oltre ventottomila fascicoli nominativi del personale che l'Ente gestisce e conserva nei suoi archivi. Il fascicolo, contraddistinto dalla matricola 12111 (posizione 303.36), è intestato al premio Nobel Rita Levi Montalcini che per il CNR è stata direttrice, a partire dal 1966, del Centro di Neurobiologia presso l'Istituto superiore di Sanità, divenendo, nel 1969, fondatrice e direttrice del Laboratorio di Biologia Molecolare con sede in via Romagnosi, 18/A.
RITA LEVI MONTALCINI. DALLE LEGGI RAZZIALI ALLA DIREZIONE DEL LABORATORIO DI BIOLOGIA CELLULARE DEL CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE.
Alessia Glielmi
2020
Abstract
In occasione di uno scavo archivistico, svolto per preparare una relazione a un convegno organizzato dall'Università di Urbino che aveva ad oggetto gli strumenti di gestione documentale degli enti pubblici di ricerca, è stato rintracciato un fascicolo ritenuto disperso. Il fascicolo appartiene a Rita Levi Montalcini e documenta la pluriennale attività svolta a favore del CNR. Esso fa parte della raccolta di oltre ventottomila fascicoli nominativi del personale che l'Ente gestisce e conserva nei suoi archivi. Il fascicolo, contraddistinto dalla matricola 12111 (posizione 303.36), è intestato al premio Nobel Rita Levi Montalcini che per il CNR è stata direttrice, a partire dal 1966, del Centro di Neurobiologia presso l'Istituto superiore di Sanità, divenendo, nel 1969, fondatrice e direttrice del Laboratorio di Biologia Molecolare con sede in via Romagnosi, 18/A.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.