Nell'ambito del progetto "Pollino Future" l'Istituto di Metodologie per l'Analisi Ambientale del Consiglio Nazionale delle Ricerche (IMAA-CNR) è impegnato nello sviluppo di un sistema automatico di identificazione degli incendi nell'area del Parco Nazionale del Pollino, basato sull'analisi e integrazione di dati satellitari ad alta risoluzione temporale. Con l'obiettivo principale di sviluppare e ottimizzare un sistema per l'identificazione automatica degli incendi utilizzando dati satellitari multi-missione, ad alta frequenza di rivisita, l'attività si è basata sull'utilizzo di: odati acquisiti da sensori su piattaforma in orbita quasi-polare quali AVHRR, a bordo dei satelliti NOAA e MetOp, e MODIS sulle missioni EOS della NASA, accanto a quelli ricevuti dal sensore SEVIRI, a bordo della piattaforma europea MSG in orbita geostazionaria; ouna metodologia originale di analisi, RST-FIRES (Filizzola et al., 2017), brevemente descritta nel report tecnico R2-POLFUT-CNR e opportunamente ottimizzata per l'identificazione e il monitoraggio degli incendi sul territorio del Parco Nazionale del Pollino. Ai fini di una ulteriore ottimizzazione e tuning sull'area di interesse, sono state apportate modifiche all'algoritmo basato sui dati MODIS. Nel presente report è descritto il confronto tra le due versioni dell'algoritmo (RST-FIRESMODIS e RST-FIRESMODIS_2.0), effettuato sulla base del dataset di validazione (incendi occorsi nell'area del Parco nei mesi di Giungo, Luglio, Agosto e Settembre nel quinquennio 2014-208) fornito dal Parco; il confronto è finalizzato alla selezione della versione da utilizzare nel sistema automatico.
Ottimizzazione del sistema RST-based: modifiche all'algoritmo basato su dati MODIS
C Filizzola;T Lacava;G Mazzeo;N Pergola
2021
Abstract
Nell'ambito del progetto "Pollino Future" l'Istituto di Metodologie per l'Analisi Ambientale del Consiglio Nazionale delle Ricerche (IMAA-CNR) è impegnato nello sviluppo di un sistema automatico di identificazione degli incendi nell'area del Parco Nazionale del Pollino, basato sull'analisi e integrazione di dati satellitari ad alta risoluzione temporale. Con l'obiettivo principale di sviluppare e ottimizzare un sistema per l'identificazione automatica degli incendi utilizzando dati satellitari multi-missione, ad alta frequenza di rivisita, l'attività si è basata sull'utilizzo di: odati acquisiti da sensori su piattaforma in orbita quasi-polare quali AVHRR, a bordo dei satelliti NOAA e MetOp, e MODIS sulle missioni EOS della NASA, accanto a quelli ricevuti dal sensore SEVIRI, a bordo della piattaforma europea MSG in orbita geostazionaria; ouna metodologia originale di analisi, RST-FIRES (Filizzola et al., 2017), brevemente descritta nel report tecnico R2-POLFUT-CNR e opportunamente ottimizzata per l'identificazione e il monitoraggio degli incendi sul territorio del Parco Nazionale del Pollino. Ai fini di una ulteriore ottimizzazione e tuning sull'area di interesse, sono state apportate modifiche all'algoritmo basato sui dati MODIS. Nel presente report è descritto il confronto tra le due versioni dell'algoritmo (RST-FIRESMODIS e RST-FIRESMODIS_2.0), effettuato sulla base del dataset di validazione (incendi occorsi nell'area del Parco nei mesi di Giungo, Luglio, Agosto e Settembre nel quinquennio 2014-208) fornito dal Parco; il confronto è finalizzato alla selezione della versione da utilizzare nel sistema automatico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.