È possibile affrontare la crisi climatica che stiamo vivendo senza averne compreso tutte le sue sfaccettature ambientali, tutte le implicazioni politiche, economiche e sociali? E qual è il ruolo della scienza e quale quello di uomini e donne che svolgono attività di ricerca in questi campi? Come si articola il rapporto scienza società quando al centro del dibattito ci sono l'ambiente, i cambiamenti climatici, salute, innovazione e comunicazione? È possibile proporre nuovi sguardi, lavorare a nuove prospettive? Esiste una visione di genere della crisi ambientale sul presente e sul futuro? Ci piace partire comunicando le domande che come Associazione Donne e Scienza e il suo gruppo "Ambiente e Genere", ci siamo poste nell'organizzare il convegno "Ambiente e Clima. Il presente per il futuro" nel 2019, perché le domande delineano il ragionamento e non sono neutrali rispetto alle risposte che abbiamo provato a cercare dentro e fuori la scienza. La sfida è stata quella di provare e quasi costringerci ad allargare lo sguardo e creare relazioni tra diversi punti di vista di chi questa crisi la studia e chi avrebbe il potere di trasformarla e chi invece ne subisce gli effetti. Alla base la convinzione che l'urgenza della crisi imponga una visione olistica di tutto il sistema e richieda lo sforzo di pensiero e di azioni su più piani da parte di uomini e donne.
Ambiente e Clima. Il presente per il futuro
M Ravaioli;S Avveduto;
2020
Abstract
È possibile affrontare la crisi climatica che stiamo vivendo senza averne compreso tutte le sue sfaccettature ambientali, tutte le implicazioni politiche, economiche e sociali? E qual è il ruolo della scienza e quale quello di uomini e donne che svolgono attività di ricerca in questi campi? Come si articola il rapporto scienza società quando al centro del dibattito ci sono l'ambiente, i cambiamenti climatici, salute, innovazione e comunicazione? È possibile proporre nuovi sguardi, lavorare a nuove prospettive? Esiste una visione di genere della crisi ambientale sul presente e sul futuro? Ci piace partire comunicando le domande che come Associazione Donne e Scienza e il suo gruppo "Ambiente e Genere", ci siamo poste nell'organizzare il convegno "Ambiente e Clima. Il presente per il futuro" nel 2019, perché le domande delineano il ragionamento e non sono neutrali rispetto alle risposte che abbiamo provato a cercare dentro e fuori la scienza. La sfida è stata quella di provare e quasi costringerci ad allargare lo sguardo e creare relazioni tra diversi punti di vista di chi questa crisi la studia e chi avrebbe il potere di trasformarla e chi invece ne subisce gli effetti. Alla base la convinzione che l'urgenza della crisi imponga una visione olistica di tutto il sistema e richieda lo sforzo di pensiero e di azioni su più piani da parte di uomini e donne.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.