Il presente "studio di fattibilità" rientra nella traiettoria progettuale "Materiali , componenti e serramenti ecoefficienti" e alla linea di sviluppo " Nanomateriali in edilizia". L'obiettivo del presente studio di fattibilità consiste nel verificare la possibilità di sviluppare manufatti edilizi basati su materiali nano strutturati con effetto foto catalitico, in grado di abbattere un'ampia tipologia di inquinanti atmosferici, quali NOx, SOx, VOC (sostanze organiche volatili) e di polveri sottili, prodotti dalle attività industriali ed umane quotidiane. Nel seguente studio di fattibilità sono stati portati avanti degli esami riguardanti nanocomposti a base di ossidi di titanio per valutarne l'efficacia e gli utilizzi futuri. Si è innanzitutto stabilito il materiale (che facesse da supporto) su cui applicare i prodotti e si è proceduto con le analisi per testare quale tipologia di provino e di trattamenti fossero i più indicati affinché si potessero ottenere i risultati migliori. La società Buzzi Unicem ha quindi valutato, tramite apparecchiatura specifica, se i prodotti a base di ossidi di titanio, con cui sono stati ricoperti i provini, avessero effettivamente un'azione catalitica nei confronti delle sostanze organiche volatili. ADAMANTIO srl ha effettuato nuove analisi su un numero ristretto di provini (ma tutti sottoposti a trattamenti differenti), utilizzando 3 metodologie di indagine (XRF, SEM-EDS, SL/SS) le quali son servite per valutare la morfologia e le caratteristiche strutturali che hanno probabilmente influenzano l'attività dei composti catalitici utilizzati. Parallelamente la Società Verde Mattone si è occupata di stabilire quali fossero le applicazioni più idonee del prodotto all'interno dei cantieri e di valutare l'interesse, da parte dei proprietari dell'immobile nell'investire in prodotti ad alto contenuto tecnologico. Infine si sono quindi ipotizzate le possibile ricadute socio-economico che avrebbe il prodotto se entrasse in commercio.
Valutazione dell'impatto socio-economico dell'uso di materiali nano-tecnologici in edilizia, Studio di Fattibilità NANOBUILD
Cariola Monica
2012
Abstract
Il presente "studio di fattibilità" rientra nella traiettoria progettuale "Materiali , componenti e serramenti ecoefficienti" e alla linea di sviluppo " Nanomateriali in edilizia". L'obiettivo del presente studio di fattibilità consiste nel verificare la possibilità di sviluppare manufatti edilizi basati su materiali nano strutturati con effetto foto catalitico, in grado di abbattere un'ampia tipologia di inquinanti atmosferici, quali NOx, SOx, VOC (sostanze organiche volatili) e di polveri sottili, prodotti dalle attività industriali ed umane quotidiane. Nel seguente studio di fattibilità sono stati portati avanti degli esami riguardanti nanocomposti a base di ossidi di titanio per valutarne l'efficacia e gli utilizzi futuri. Si è innanzitutto stabilito il materiale (che facesse da supporto) su cui applicare i prodotti e si è proceduto con le analisi per testare quale tipologia di provino e di trattamenti fossero i più indicati affinché si potessero ottenere i risultati migliori. La società Buzzi Unicem ha quindi valutato, tramite apparecchiatura specifica, se i prodotti a base di ossidi di titanio, con cui sono stati ricoperti i provini, avessero effettivamente un'azione catalitica nei confronti delle sostanze organiche volatili. ADAMANTIO srl ha effettuato nuove analisi su un numero ristretto di provini (ma tutti sottoposti a trattamenti differenti), utilizzando 3 metodologie di indagine (XRF, SEM-EDS, SL/SS) le quali son servite per valutare la morfologia e le caratteristiche strutturali che hanno probabilmente influenzano l'attività dei composti catalitici utilizzati. Parallelamente la Società Verde Mattone si è occupata di stabilire quali fossero le applicazioni più idonee del prodotto all'interno dei cantieri e di valutare l'interesse, da parte dei proprietari dell'immobile nell'investire in prodotti ad alto contenuto tecnologico. Infine si sono quindi ipotizzate le possibile ricadute socio-economico che avrebbe il prodotto se entrasse in commercio.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
