L'attività nel periodo di riferimento (Q5) è stata focalizzata sul syngas, valutandone le possibilità di utilizzo in motori alternativi. Il Il syngas (o gas di sintesi) è costituito in massima parte da H2 e CO, e può essere ottenuto sia dalla gassificazione di biomasse (o carbone), sia dallo steam reforming di biogas. L'ampio grado di libertà nella produzione di syngas determina una corrispondente variabilità nella composizione del gas ottenuto, la quale è funzione sia del feedstock che delle condizioni di processo. L'attività ha inizialmente previsto l'indagine di letteratura mirata alla stima della variabilità nella composizione del syngas. Si è quindi proceduto a valutare le caratteristiche del combustibile, in funzione della composizione, del rapporto di equivalenza e delle condizioni operative (pressione, temperatura). Tali caratteristiche sono state espresse attraverso la velocità di fiamma laminare (ul), un indicatore della velocità con cui il fronte di fiamma si propaga in un flusso laminare, ovvero, localmente, come flamelet laminare in un fronte turbolento. L'attività sperimentale è stata condotta nel laboratorio DHARMA dell'Istituto Motori, basato su una cella di prova ad alta pressione, che consente di caratterizzare miscele gassose in condizioni controllate, rappresentative dei sistemi reali, variando i parametri di funzionamento.
Stato di avanzamento al 31.3.2018 - Progetto Agorà-PiTER, WP 07, Task 7.2 "Range di utilizzo dei combustibili ottenuti della conversione biomassa -> gas"
Vincenzo Moccia;Jacopo D'Alessio
2018
Abstract
L'attività nel periodo di riferimento (Q5) è stata focalizzata sul syngas, valutandone le possibilità di utilizzo in motori alternativi. Il Il syngas (o gas di sintesi) è costituito in massima parte da H2 e CO, e può essere ottenuto sia dalla gassificazione di biomasse (o carbone), sia dallo steam reforming di biogas. L'ampio grado di libertà nella produzione di syngas determina una corrispondente variabilità nella composizione del gas ottenuto, la quale è funzione sia del feedstock che delle condizioni di processo. L'attività ha inizialmente previsto l'indagine di letteratura mirata alla stima della variabilità nella composizione del syngas. Si è quindi proceduto a valutare le caratteristiche del combustibile, in funzione della composizione, del rapporto di equivalenza e delle condizioni operative (pressione, temperatura). Tali caratteristiche sono state espresse attraverso la velocità di fiamma laminare (ul), un indicatore della velocità con cui il fronte di fiamma si propaga in un flusso laminare, ovvero, localmente, come flamelet laminare in un fronte turbolento. L'attività sperimentale è stata condotta nel laboratorio DHARMA dell'Istituto Motori, basato su una cella di prova ad alta pressione, che consente di caratterizzare miscele gassose in condizioni controllate, rappresentative dei sistemi reali, variando i parametri di funzionamento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.