La possibilità di utilizzo dei prodotti della gassificazione di biomasse (nello specifico, di rifiuti) è condizionata dalle loro proprietà fisico-chimiche. Tali prodotti possono essere ricondotti a due famiglie: biogas e syngas. Il biogas, tipicamente prodotto dalla digestione anaerobica di microorganismi, è composto in prevalenza da CH4 e CO2, mentre il syngas in massima parte da H2 e CO, e può essere ottenuto sia dalla gassificazione di biomasse (o carbone), sia dallo steam reforming di biogas. Entrambi presentano il vantaggio di poter essere prodotti partendo da varie tipologie di feedstock. Tuttavia, l'ampio grado di libertà nella produzione di bio- o syngas corrisponde ad una apprezzabile variabilità nella composizione del gas finale, dipendente sia dal feedstock che dalle condizioni di processo. Obiettivo dell'attività del Task 7.2 è definire le caratteristiche di combustione di miscele di gas in funzione della composizione, del rapporto di equivalenza e delle condizioni operative (pressione, temperatura). L'attività, a carattere sperimentale, viene condotta nel laboratorio DHARMA dell'Istituto Motori, basato su una cella di prova ad alta pressione, che consente di caratterizzare miscele gassose in condizioni controllate e tipiche di sistemi reali, variando i parametri di funzionamento.
Stato di avanzamento al 27.10.2017 - Progetto Agorà-PiTER, WP 07, Task 7.2 "Range di utilizzo dei combustibili ottenuti della conversione biomassa -> gas"
Vincenzo Moccia;Jacopo D'Alessio
2017
Abstract
La possibilità di utilizzo dei prodotti della gassificazione di biomasse (nello specifico, di rifiuti) è condizionata dalle loro proprietà fisico-chimiche. Tali prodotti possono essere ricondotti a due famiglie: biogas e syngas. Il biogas, tipicamente prodotto dalla digestione anaerobica di microorganismi, è composto in prevalenza da CH4 e CO2, mentre il syngas in massima parte da H2 e CO, e può essere ottenuto sia dalla gassificazione di biomasse (o carbone), sia dallo steam reforming di biogas. Entrambi presentano il vantaggio di poter essere prodotti partendo da varie tipologie di feedstock. Tuttavia, l'ampio grado di libertà nella produzione di bio- o syngas corrisponde ad una apprezzabile variabilità nella composizione del gas finale, dipendente sia dal feedstock che dalle condizioni di processo. Obiettivo dell'attività del Task 7.2 è definire le caratteristiche di combustione di miscele di gas in funzione della composizione, del rapporto di equivalenza e delle condizioni operative (pressione, temperatura). L'attività, a carattere sperimentale, viene condotta nel laboratorio DHARMA dell'Istituto Motori, basato su una cella di prova ad alta pressione, che consente di caratterizzare miscele gassose in condizioni controllate e tipiche di sistemi reali, variando i parametri di funzionamento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.