L'utilizzo didattico delle tecnologie e delle risorse di rete è venuto prepotentemente alla ribalta nel corso dell'ultimo anno sotto la spinta di un'emergenza sanitaria senza precedenti che ha indotto Scuola e Università a spostare la didattica nella dimensione digitale, mettendo in evidenza l'impreparazione di entrambi i contesti all'adozione di approcci pedagogici adeguati al mezzo, ben lungi dall'idea di una traslazione meccanica della didattica tradizionale in un ambiente molto diverso da quello dell'aula fisica. Questo ha acceso i riflettori su un settore di ricerca di lunga tradizione, che si è sviluppato ancor prima dell'avvento di Internet, ma troppo spesso considerato di nicchia, per docenti innovatori, ossia una minima parte nello scenario generale dell'istruzione scolastica e universitaria. Scopo di questo report è mettere in evidenza come invece sia forte l'impatto educativo, sociale e inclusivo delle ricerche condotte dall'Istituto per le Tecnologie Didattiche del CNR (ITD-CNR), a partire già dagli anni '80, sull'uso didattico-formativo delle tecnologie e delle risorse di rete, in un contesto di continua e radicale trasformazione degli spazi d'interazione sociale. Spazi dove il confine fra la dimensione reale e virtuale tende ad annullarsi confluendo nei cosiddetti ambienti ibridi, richiedendo di conseguenza una profonda rivisitazione in chiave sia architetturale, sia pedagogica delle nuove dimensioni entro cui sempre più tenderanno a svilupparsi i processi di insegnamento-apprendimento nelle loro varie loro forme e dinamiche.

Oltre trent'anni di ricerca sulla didattica in rete all'ITD-CNR

Guglielmo Trentin
2021

Abstract

L'utilizzo didattico delle tecnologie e delle risorse di rete è venuto prepotentemente alla ribalta nel corso dell'ultimo anno sotto la spinta di un'emergenza sanitaria senza precedenti che ha indotto Scuola e Università a spostare la didattica nella dimensione digitale, mettendo in evidenza l'impreparazione di entrambi i contesti all'adozione di approcci pedagogici adeguati al mezzo, ben lungi dall'idea di una traslazione meccanica della didattica tradizionale in un ambiente molto diverso da quello dell'aula fisica. Questo ha acceso i riflettori su un settore di ricerca di lunga tradizione, che si è sviluppato ancor prima dell'avvento di Internet, ma troppo spesso considerato di nicchia, per docenti innovatori, ossia una minima parte nello scenario generale dell'istruzione scolastica e universitaria. Scopo di questo report è mettere in evidenza come invece sia forte l'impatto educativo, sociale e inclusivo delle ricerche condotte dall'Istituto per le Tecnologie Didattiche del CNR (ITD-CNR), a partire già dagli anni '80, sull'uso didattico-formativo delle tecnologie e delle risorse di rete, in un contesto di continua e radicale trasformazione degli spazi d'interazione sociale. Spazi dove il confine fra la dimensione reale e virtuale tende ad annullarsi confluendo nei cosiddetti ambienti ibridi, richiedendo di conseguenza una profonda rivisitazione in chiave sia architetturale, sia pedagogica delle nuove dimensioni entro cui sempre più tenderanno a svilupparsi i processi di insegnamento-apprendimento nelle loro varie loro forme e dinamiche.
2021
Istituto per le Tecnologie Didattiche - ITD - Sede Genova
didattica in rete
ambienti ibridi di apprendimento
e-pedagogy
h-pedagogy
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/427242
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact