Risultati. I risultati degli esperimenti effettuati come "proof of concept" ci hanno dimostrato che la metodica offre grandi potenzialità per l'identificazione rapida e sensibile dei patogeni in studio. Sono stati ottenuti substrati SERS molto efficienti e riproducibili mediante strategia di fabbricazione bottom-up che sono stati quindi impiegati per la detection di SARS-COV-2. A tal fine, sono stati inizialmente utilizzati campioni virali presenti in commercio di diverso tipo: campioni dello specifico agente eziologico di interesse (SARS-COV-2), e campioni contenenti il ceppo OC43 di Betacoronavirus 1 umano, come controllo negativo. L'utilizzo di questi due diversi campioni virali, ci ha permesso di andare a valutare la capacità del nostro sistema sensoristico di rilevare in modo altamente specifico il virus di interesse, discriminando specie virali diverse appartenenti allo stesso genere (Betacoronavirus), e quindi filogeneticamente molto simili. I fingerprint spettrali ottenuti per i due diversi virus sono caratteristici e distintivi, permettendo l'identificazione e la discriminazione del SARS-CoV-2 rispetto al ceppo influenzale OC43 con una . Ulteriori campioni virali di diverso tipo dovranno essere testati per valutare ulteriormente il grado di accuratezza del sistema di detection proposto. La più bassa concentrazione del SARS-CoV-2 rilevata è stata di 1.6x102 TCID50 /ml. Sono stati poi funzionalizzati gli anticorpi con le due strategie di immobilizzazione per adsorbimento fisico e funzionalizzazione chimica della superficie metallica dei nanomateriali plasmonici mediante molecola-linker bifunzionale. Nel primo caso gli anticorpi mostrano un segnale SERS molto ben riconoscibile. Il secondo caso è in studio. Sono stati ottenuti substrati SERS molto efficienti e riproducibili mediante strategia di fabbricazione top-down basati su HyperMeta molecole enantiomeri che sono stati quindi funzionalizzati sia tramite coupling chimico mediato da EDC-NHS che con adsorbimento fisico per l'immobilizzazione di anticorpo Anti-SARS-CoV-2 (COVID-19) Spike. Sono stati registrati gli spettri SERS di tali substrati funzionalizzati con anticorpi per il riconoscimento specifico dell'analita ed infine sono stati caratterizzati i nanobiosensori a seguito della cattura del virus di interesse SARS-CoV-2 (COVID-19). Misure sono ulteriormente in corso insieme all'analisi dei dati.
RELAZIONE AVANZAMENTO PER I PROGETTI AGEVOLATI A VALERE SULLE RISORSE PREVISTE DAL POR CAMPANIA FESR 2014/2020 - Progetto: Sers-Cov: Piattaforme di Nanobiosensing Avanzato per diagnostica e sorveglianza POC - CUP: B53C22003100002
LUCIA PETTI;A VESTRI;V MARCHESANO;M RIPPA
2023
Abstract
Risultati. I risultati degli esperimenti effettuati come "proof of concept" ci hanno dimostrato che la metodica offre grandi potenzialità per l'identificazione rapida e sensibile dei patogeni in studio. Sono stati ottenuti substrati SERS molto efficienti e riproducibili mediante strategia di fabbricazione bottom-up che sono stati quindi impiegati per la detection di SARS-COV-2. A tal fine, sono stati inizialmente utilizzati campioni virali presenti in commercio di diverso tipo: campioni dello specifico agente eziologico di interesse (SARS-COV-2), e campioni contenenti il ceppo OC43 di Betacoronavirus 1 umano, come controllo negativo. L'utilizzo di questi due diversi campioni virali, ci ha permesso di andare a valutare la capacità del nostro sistema sensoristico di rilevare in modo altamente specifico il virus di interesse, discriminando specie virali diverse appartenenti allo stesso genere (Betacoronavirus), e quindi filogeneticamente molto simili. I fingerprint spettrali ottenuti per i due diversi virus sono caratteristici e distintivi, permettendo l'identificazione e la discriminazione del SARS-CoV-2 rispetto al ceppo influenzale OC43 con una . Ulteriori campioni virali di diverso tipo dovranno essere testati per valutare ulteriormente il grado di accuratezza del sistema di detection proposto. La più bassa concentrazione del SARS-CoV-2 rilevata è stata di 1.6x102 TCID50 /ml. Sono stati poi funzionalizzati gli anticorpi con le due strategie di immobilizzazione per adsorbimento fisico e funzionalizzazione chimica della superficie metallica dei nanomateriali plasmonici mediante molecola-linker bifunzionale. Nel primo caso gli anticorpi mostrano un segnale SERS molto ben riconoscibile. Il secondo caso è in studio. Sono stati ottenuti substrati SERS molto efficienti e riproducibili mediante strategia di fabbricazione top-down basati su HyperMeta molecole enantiomeri che sono stati quindi funzionalizzati sia tramite coupling chimico mediato da EDC-NHS che con adsorbimento fisico per l'immobilizzazione di anticorpo Anti-SARS-CoV-2 (COVID-19) Spike. Sono stati registrati gli spettri SERS di tali substrati funzionalizzati con anticorpi per il riconoscimento specifico dell'analita ed infine sono stati caratterizzati i nanobiosensori a seguito della cattura del virus di interesse SARS-CoV-2 (COVID-19). Misure sono ulteriormente in corso insieme all'analisi dei dati.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.